Kevin Prince Boateng può considerarsi di nuovo un calciatore del Milan. L’ultimo e decisivo passo per il ritorno del ghanese in rossonero è stato compiuto oggi dallo Schalke 04 che ha annunciato, con una nota ufficiale pubblicata su sito e canali social, l’avvenuta risoluzione del contratto che ancora, formalmente, legava il calciatore al club tedesco fino al 30 giugno 2016. A questo punto, senza intoppi burocratici e alcun esborso economico se non quello dell’ingaggio, il Milan può tesserare Boateng alla riapertura del mercato tra un mese circa.

La positiva conclusione della trattativa era già stata anticipata da Galliani e Mihajlovic lo scorso weekend. L’a.d. rossonero, in un’intervista nel post partita al termine di Carpi-Milan, incalzato sul mercato, ha risposto che il Milan ha già una rosa piuttosto cospicua di 28 giocatori al quale, molto probabilmente, andrà ad aggiungersi Boateng. Mihajlovic, invece, nella conferenza stampa del sabato, ha sciolto le residue riserve sul possibile ingaggio del ghanese

Da quando è arrivato si è sempre allenato, fisicamente sta bene, non ha mai saltato un allenamento. E’ un giocatore importante, ha dimostrato di stare bene, arriverebbe qui gratis fino a giugno, potrebbe essere utile

Come puntualizzato dal tecnico rossonero, Boateng dovrebbe restare solo sei mesi al Milan anche se nulla è ancora stato deciso a riguardo. Nei giorni scorsi sono circolate indiscrezioni su presunti problemi fisici di KP al ginocchio che ne possono limitare il rendimento dell’attaccante precludere la possibilità di una permanenza più prolungata. Del resto, lo scorso agosto, Boateng non ha superato le visite mediche con il club arabo dell’Al-Ittihad, la squadra in cui milita Sulley Muntari, pronta a convincerlo con un munifico ingaggio. Poco prima era saltato il trasferimento allo Sporting Lisbona. In quel caso però la trattativa si era arenata per problemi legati ai diritti di immagine.

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ultimo aggiornamento: 08-12-2015


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