
Akanji, ma che combini? L'Inter è furiosa (Foto Instagram - calcioblog.it)
L’entusiasmo per il nuovo innesto si è subito affievolito a seguito dell’annuncio di Akanji, che ha spiazzato tutto l’ambiente interista
Manuel Akanji è stato senza dubbio il colpo di mercato più rilevante dell’Inter nella sessione estiva appena conclusa. Il difensore svizzero, forte di una grandissima esperienza internazionale, è arrivato a Milano in prestito dal Manchester City. Un innesto importante per il reparto arretrato, capace di garantire maturità, solidità e soprattutto equilibrio, qualità fondamentali in vista dei prossimi impegni stagionali.
È possibile che Akanji parta titolare già oggi, nel delicatissimo Derby d’Italia contro la Juventus, in programma alle ore 18:00 all’Allianz Stadium. Dopo il rientro dagli impegni con la nazionale, il centrale ha mostrato segnali positivi sia alla dirigenza che all’allenatore Cristian Chivu, che potrebbe decidere di puntare su di lui dal primo minuto. Akanji sembra infatti in vantaggio su Bisseck, apparso sottotono nelle ultime uscite e sempre più a rischio sorpasso nelle gerarchie.
Il reparto difensivo dell’Inter, in questa nuova configurazione, potrebbe quindi vedere Akanji sul centro-destra, Acerbi al centro e Bastoni sul centro-sinistra, a comporre un trio solido ed equilibrato.
Tuttavia, non tutto è filato liscio con il nuovo acquisto. Nelle ultime ore, infatti, alcune sue dichiarazioni hanno scatenato la furia di tifosi e dirigenza nerazzurra.
Inter su tutte le furie: Akanji nei guai
Durante un’intervista rilasciata ai microfoni di DAZN, Akanji ha parlato con entusiasmo della sua nuova avventura all’Inter, dichiarandosi – nella conferenza di presentazione – felice di vestire la maglia nerazzurra e ricordando persino di avere da bambino una maglia di Christian Vieri, uno dei simboli del club. Un dettaglio che ha inizialmente fatto sorridere l’ambiente. Tuttavia, a far discutere è stata un’altra affermazione.

Rispondendo a una domanda sul suo idolo calcistico, Akanji ha rivelato che da piccolo ammirava Thiago Silva, ex storico difensore centrale del Milan. Un nome che non è passato inosservato tra i tifosi dell’Inter, considerando la forte rivalità cittadina con i rossoneri.
“Chi era il mio modello che seguivo in passato? Da bambino era Raul, l’attaccante del Real Madrid. Ma come difensore centrale ho sempre ammirato Thiago Silva. L’ho seguito per tutta la sua carriera. Ha avuto una carriera straordinaria, ha giocato in tantissimi campionati ed è sempre stato al massimo livello. Quindi penso che sia stato uno dei miei difensori preferiti“, ha rivelato il nuovo difensore nerazzurro.
Una dichiarazione che, seppur innocente, non avrà fatto di certo piacere ai sostenitori nerazzurri. Nulla che possa incrinare realmente il rapporto tra Akanji e l’ambiente, ma un inizio sicuramente più movimentato del previsto.