
Calhanoglu-Chivu, il caso è scoppiato: costretto a chiedere la cessione - Calcioblog.it (screen Youtube)
Il ritorno dell’Inter dal Mondiale per Club rischia di coincidere con una delle fasi più delicate del mercato estivo, con tanti nomi pronti a salutare.
I nerazzurri, impegnati nel torneo internazionale con l’obiettivo di portare a casa il titolo, si troveranno presto a dover affrontare una serie di questioni spinose sul piano societario e tecnico. Una delle più urgenti riguarda il futuro di Hakan Calhanoglu. Il centrocampista turco è stato un punto fermo della gestione Simone Inzaghi, un vero e proprio pilastro del centrocampo nerazzurro, trasformato nel regista perfetto per il sistema tattico dell’ormai ex allenatore. Con Inzaghi, Calhanoglu ha vissuto la sua miglior stagione in carriera, diventando uno dei centrocampisti più completi d’Europa. Ma con l’addio del tecnico piacentino, qualcosa sembra essersi incrinato.
Dopo aver vestito la maglia di entrambe le milanesi, prima il Milan e poi l’Inter, Calhanoglu pare sempre più intenzionato a scrivere un nuovo capitolo lontano da Milano. Il suo nome è oggi uno dei più chiacchierati tra le possibili cessioni, e le indiscrezioni che arrivano dalla Turchia lasciano poco spazio ai dubbi: il regista turco non vede più un futuro in nerazzurro.
Tra Calha e Chivu non c’è feeling, il turco sperava in Buruk
A gettare ulteriore benzina sul fuoco è l’indiscrezione rilanciata dal portale turco Fotospor, secondo cui Hakan Calhanoglu avrebbe esplicitamente caldeggiato l’arrivo di Okan Buruk sulla panchina dell’Inter, dopo la separazione con Simone Inzaghi. Buruk, attuale allenatore del Galatasaray, è una figura di riferimento per Calhanoglu, e il turco avrebbe visto in lui l’uomo ideale per proseguire il progetto tecnico a Milano. La dirigenza interista, però, ha fatto una scelta diversa, puntando su Cristian Chivu, ex bandiera del club e tecnico emergente. Una decisione che, secondo i media turchi, avrebbe deluso profondamente Calhanoglu, contribuendo a raffreddare il rapporto tra il giocatore e il nuovo allenatore. Le frizioni con Chivu, mai dichiarate pubblicamente, sarebbero tuttavia evidenti all’interno dell’ambiente nerazzurro.

In questo clima di incertezza, il Galatasaray resta alla finestra, pronto ad accogliere il proprio capitano in un contesto tecnico e umano che Calhanoglu conosce bene e apprezza profondamente. L’assenza di offerte ufficiali, per ora, non ha ancora smosso le acque in casa Inter, ma tutto lascia presagire che il divorzio sia soltanto questione di tempo. Il turco ha già espresso la volontà di lasciare l’Italia e ricongiungersi con Buruk, e la mancata possibilità di lavorare insieme all’Inter ha rafforzato la sua determinazione. Se l’operazione dovesse concretizzarsi, per la seconda volta in carriera Calhanoglu chiuderebbe un capitolo milanese tra le polemiche.