Troppo brutto per essere vero, il Catania sceso in campo nel deserto pomeridiano di ieri è apparso una sorta di Armata Brancaleone, capace di farsi infilzare ben 4 volte a domicilio dal Siena, una categoria in meno e nel bel mezzo della sosta della cadetteria: fuori dalla Coppa Italia senza batter ciglio, la batosta infrasettimanale di ieri ha mosso le coscienze nella stanza dei bottoni del sodalizio etneo col padre-padrone Antonino Pulvirenti, da quest’anno plenipotenziario nelle decisioni del club, che ha pensato al da farsi per salvare il salvabile con una classifica non propriamente drammatica e un girone di ritorno ancora da giocare per intero.
Luigi De Canio, che era arrivato in Sicilia all’indomani della sconfitta dei rossoazzurri a Cagliari (era il 20 ottobre), non ha saputo costruire granché a Torre del Grifo: magari non è stata solo colpa sua, di fatto lo spogliatoio non lo ha mai seguito a pieno e i tifosi si sono mostrati scettici sin dall’inizio. Risultato? Due vittorie, contro Udinese e Bologna, due pari contro Sassuolo e Verona, e sette sconfitte, più quella di ieri che ha rappresentato la classica goccia capace di far traboccare il vaso. Pazza idea Ciro Ferrara, quindi ha cominciato a prender piede l’ipotesi Mimmo Di Carlo, alla fine ha prevalso la ragione: torna dunque Rolando Maran.
Il tecnico di Rovereto, arrivato alle falde dell’Etna nel giugno 2012 e l’anno passato capace di condurre la squadra fino a uno storico ottavo posto, aveva lasciato Catania non senza rammarico, così come dispiaciuti erano i giocatori che sembra abbiano appreso il ritorno del mister con moderata gioia e ottimismo. L’ex Brescia e Varese conosce l’ambiente e soprattutto ritroverà Francesco Lodi, nello scorso campionato artefice della cavalcata in campionato e ben a conoscenza dei dettami tattici di mister Maran; nonostante non si fosse lasciato bene con Pulvirenti, ha accettato per cogliere il guanto di sfida e per amore verso città e giocatori: domenica contro la Fiorentina il primo atto di una rincorsa, quella verso la salvezza, che a oggi appare da perdifiato.
Il rammarico per il 4-4 contro il Borussia Dortmund è tanto, ma Igor Tudor ha…
L'ultima regola appena introdotta è un vero e proprio sgarbo all'Inter: la decisione non è…
Dopo un avvio di campionato esaltante l’Inter frena bruscamente e pensa al mercato: spunta un…
Gigi Donnarumma, nuovo portiere del Manchester City di Guardiola, si confessa e svela un peso…
Già in bilico il futuro di Cristian Chivu all'Inter? L'indiscrezione su un clamoroso ritorno di…
In casa Atalanta tiene ancora banco la vicenda Lookman, che sembra ormai destinato a lasciare…