
Chiesa-Inter, conferma sorprendente: la scelta giusta - Calcioblog.it (screen Youtube)
Federico Chiesa ha vissuto un’esperienza complessa sotto la guida di Arne Slot al Liverpool. Nonostante il suo valore indiscusso, il classe ’97 non è riuscito a ritagliarsi uno spazio significativo, scendendo in campo solo in poche occasioni.
Una mancanza di continuità che ha inciso sul suo ritmo partita e, conseguentemente, sulle performance in campo. In Inghilterra lo hanno apprezzato, ma l’inserimento non è mai realmente avvenuto. Un ritorno in Serie A, per Chiesa, non rappresenterebbe certo un passo indietro, anzi potrebbe rilanciarsi anche in chiave Nazionale. Rino Gattuso, nuovo CT dell’Italia, non ha avuto dubbi: per tornare ad essere un perno azzurro, serve giocare con regolarità e possibilmente farlo in Italia.
L’idea di ritrovare continuità nel Bel Paese, con una maglia da titolare e senza dover lottare quotidianamente per un posto, è chiaramente allettante. Nei mesi scorsi il suo nome è emerso anche in ambito Inter, in cerca di un elemento pronto tecnicamente, non troppo oneroso e adattabile alla Serie A. Ma questa volta, secondo le indiscrezioni, la risposta è stata netta: Chiesa vuole tornare in Italia, ma non a Milano.
Chiesa dice no all’Inter: Fabregas si inserisce
Federico Chiesa ha deciso: non vestirà la maglia dell’Inter. Nonostante l’interesse concreto del club nerazzurro – in cerca di un attaccante esterno in grado di saltare l’uomo e che non necessiti di un grande investimento economico – la candidatura dell’ex Liverpool è stata respinta. Da parte di Chiesa, filtra una volontà chiara: non sentirsi comprimario ma protagonista. Inzaghi avrebbe voluto averlo in squadra e c’è stata una fase di dialogo, ma la convinzione personale di Chiesa è stata decisiva, a gennaio, in senso negativo. E così, spunta un progetto a sorpresa: il Como di Cesc Fabregas. Sì, perché l’impegno di Fabregas, anche presidente della società lariana, nel promuovere la squadra e nel costruire una rosa ambiziosa ha dato entusiasmo. Secondo quanto raccolto, Fabregas avrebbe puntato proprio su Chiesa, proponendo un progetto in cui il giocatore potrebbe essere cuore pulsante del rilancio. Una scelta non banale, ma che dimostra come, per Chiesa, l’obiettivo principale sia tornare a giocare titolare e ritrovare visibilità, quasi come nel periodo al Fiorentina.

Il piano sarebbe semplice: non più panchina o alternanza, ma centralità nel gruppo e percorso condiviso. La formula – un ritorno a titolo temporaneo o definitivo – non è ancora definita, ma il progetto è allettante e pensato su misura. Di sicuro l’affare Jesus Rodriguez potrebbe complicare le cose, ma non è detto che i lariani e Chiesa non convolino a nozze. Insomma, nessuna porta socchiusa a Milano, bensì un approdo nel club di Como, una scelta coraggiosa, che premia il progetto di Fabregas e getta un’ombra di riflessione sul futuro dell’Inter e del suo reparto offensivo. Un colpo che arriverebbe proprio da quel Fabregas “scartato” in favore di Chivu.