La Lazio conquista un’importante successo sul difficile campo del Nizza, una squadra capace lo scorso anno di chiudere al quarto posto in Ligue 1. Nei novanta minuti giocati al Du Ray, Petkovic ha potuto trarre indicazioni molto positive in vista della stagione che sta per cominciare e dei prossimi impegni, a partire dalla Supercoppa Italia contro la Juventus. La sfida è stata decisa dal solito Miroslav Klose che con un preciso colpo di testa non ha lasciato scampo al portiere dei francesi. Tra i pali per i capitolini si è rivisto Marchetti, che ha giocato circa un’ora, dimostrando di essere già in buone condizioni, decisivi sono stati un paio di interventi.
La Lazio parte con un 4-2-3-1, Klose è l’unica punta, la coppia di centrali in difesa è composta da Cana e Novaretti, molto positiva la prova di quest’ultimo. I primi minuti sono tutti di marca biancoceleste, gli ospiti ci provano con una conclusione di Mauri nei primi minuti, poi sbloccano il risultato al 20′: cross al bacio dalla destra di Konko, Klose abbastanza libero di saltare mette alle spalle di Ospina. Nel finale del primo tempo si scaldano gli animi, Lulic subisce un fallo da dietro, si scatena così una piccola rissa che coinvolge anche le panchine, nel giro di qualche secondo però torna la calma. Al 46′ la Lazio raddoppia con un gol di Biglia, ma il direttore di gara non convalida la marcatura per fuorigioco, resta qualche dubbio.
Nella ripresa Petkovic opera moltissimi cambi, entrano fra gli altri Floccari, Hernanes, Candreva e Gonzalez. Viene sostituito anche Marchetti con Bizzarri, ma l’ex Cagliari prima di uscire è protagonista di due interventi decisivi su Cvitanich e Kolodziejczak. Gli italiani soffrono nella ripresa, ma se regge il vantaggio gran parte del merito è di Novaretti e Cana, implacabili nel mezzo della difesa. Candreva ci prova con un pallonetto da lontano e con una punizione, entrambi i tentativi non inquadrano lo specchio della porta. Il Nizza prova a pareggiare, senza successo, la Lazio conserva il vantaggio maturato nel primo tempo e vince una partita che non metteva niente in palio, ma comunque molto utile per il morale in questa fase della stagione.
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