
Provvedimento disciplinare, l'Inter molla Donnarumma: scelto il nuovo portiere - Calcioblog.it (screen Youtube)
Dopo mesi di corteggiamenti l’Inter molla Gigio Donnarumma. Non bastava la rottura con Ademola Lookman, ora i nerazzurri hanno virato su un altro profilo anche per la porta.
Il futuro di Gianluigi Donnarumma torna prepotentemente sotto i riflettori. Il portiere della Nazionale italiana, attualmente al Paris Saint-Germain, è destinato a diventare uno dei nomi più caldi delle prossime settimane di mercato. L’arrivo imminente di Lucas Chevalier dal Lille, fortemente voluto dalla dirigenza francese, ha creato un clima di incertezza attorno a Donnarumma, che si trova ora davanti a un bivio delicato. Il contratto in scadenza nel 2026 è una ghiotta occasione per i club che cercano un estremo difensore di livello internazionale: nessuna clausola troppo onerosa, ingaggio importante ma non fuori mercato, e soprattutto una situazione ambientale che potrebbe spingere Donnarumma a guardarsi attorno. Malgrado le smentite del suo entourage nelle scorse settimane, a Parigi non si parla di rinnovo. E questo non può passare inosservato.
In Italia, il club più attento resta l’Inter. I nerazzurri si trovano nella necessità di programmare il dopo Sommer, che, sebbene ancora affidabile, viaggia verso i 37 anni. L’identikit del successore ideale combacia perfettamente con il profilo di Donnarumma: giovane ma con enorme esperienza internazionale, ancora migliorabile, e italiano. Un nome che entusiasma anche i tifosi. Tuttavia, gli scenari sono cambiati rapidamente nelle ultime ore. Un provvedimento disciplinare in arrivo dall’estero ha rimesso tutto in discussione. A Milano, dove si valutava l’ipotesi Donnarumma con crescente convinzione, ora si guarda con attenzione a quanto sta accadendo a Barcellona.
Caos Ter Stegen-Barcellona: salta il referto medico, l’Inter valuta il colpo
Il rapporto tra Marc-André ter Stegen e il Barcellona è ai minimi storici. Il portiere tedesco ha rifiutato di firmare il modulo per autorizzare la consegna del referto medico relativo all’operazione alla parte bassa della schiena. Un gesto clamoroso che ha spiazzato la dirigenza catalana e aperto ufficialmente un procedimento disciplinare nei suoi confronti. Il Barcellona, appena rientrato dalla tournée asiatica, aveva programmato un incontro con il suo capitano per ottenere la documentazione necessaria da inviare alla Liga. La motivazione era chiara: certificare un’assenza di almeno quattro mesi avrebbe consentito l’immediato tesseramento del nuovo acquisto, Joan Garcia, in sostituzione temporanea. Ma Ter Stegen ha detto no, comunicando unilateralmente che il periodo di convalescenza sarà solo di tre mesi. Un tempo insufficiente a sbloccare i vincoli imposti dai parametri economici.

Il gesto del portiere è stato interpretato come una risposta diretta alla perdita della fascia di capitano e all’arrivo del suo potenziale sostituto. A peggiorare le cose, l’intervento chirurgico è stato annunciato da Ter Stegen tramite un comunicato personale, senza alcuna intesa con il club. Un affronto che ha reso inevitabile l’apertura di un fascicolo disciplinare. In questo contesto, l’Inter osserva. Se il rapporto tra Ter Stegen e il Barcellona dovesse realmente deteriorarsi al punto da favorire una separazione, i nerazzurri potrebbero abbandonare l’idea Donnarumma per puntare dritti sul tedesco. Il profilo piace a Cristian Chivu, che vedrebbe nel numero uno blaugrana un leader pronto all’uso. Con l’addio di Sommer previsto per il 2026, e la possibilità di anticipare il ricambio già nel 2025, i giochi tra i pali a Milano sono tutt’altro che chiusi.