Raid di Campo de’ Fiori ai tifosi del Tottenham: condannati due ultras romanisti | Video

[blogo-video provider_video_id=”XpFLLMeZ-ql3D2ANY” provider=”jwplayer” title=”Raid di Campo de Fiori ai tifosi del Tottenham” thumb=”http://bvideo.blogo.it/thumbs/XpFLLMeZ-720.jpg” url=”http://bvideo.blogo.it/players/XpFLLMeZ-ql3D2ANY.js”]

Un anno dopo la vile e violentissima aggressione ai danni di alcuni tifosi del Tottenham arrivano le prime condanne nei confronti dei teppisti protagonisti dl raid. Il 22 novembre scorso, a Campo de’ Fiori al pub “Drunken Ship”, ci fu l’assalto ai sostenitori del Tottenham giunti nella Capitale per assistere alla partita di Europa League tra la squadra inglese e la Lazio. Il processo per l’aggressione si è concluso con le condanne a Francesco Ianari, quattro anni e cinque mesi, e a Mauro Pinnelli (cinque anni e sei mesi). Accolte, così, le richieste del pm Luca Tescaroli. Negli scontri rimase gravemente ferito Ashley Mills, giovane britannico e fan del Tottenham. Francesco Ianari, 26 anni ambulante di via Sannio e Mauro Pinnelli, 25 anni, operaio in un’impresa edile sono entrambi tifosi della Roma.

Il giudice Giorgio Egidi ha condiviso l’impostazione dell’accusa riconoscendo i due responsabili di ben dodici ferite inferte ai clienti del pub quella notte. Un’aggressione, secondo gli investigatori, senza precedenti portata «in uno dei centri simbolo del ritrovo delle persone e soprattutto dei giovani». Furono 13 i feriti nell’inferno del locale devastato (circa 18mila euro di danni. I due ultras della Roma furono identificati e arrestati insieme ad altri ultras della Lazio. In quella occasione, a detta degli inquirenti, il gruppo della spedizione punitiva fu misto, laziali e romanisti insieme. I giallorossi avvisarono e organizzarono la spedizione comunicando agli altri tifosi la presenza di “un bel po’ di inglesi nel locale”.

Il pubblico ministero aveva chiesto 5 anni e 6 mesi per tutti e due imputati indicati come i protagonisti dell’aggressione. Indagini della Digos avevano ricostruito interamente il blitz condotto «secondo schemi di attacco premeditati e tipici della guerriglia urbana». Con «l’aggressione degli avventori seduti all’esterno del locale, la rottura dei vetri dell’ingresso principale e dell’uscita di sicurezza, irruzione con lancio di fumogeni e gas asfissianti per facilitare l’azione di neutralizzare la reazione delle vittime, aggressione con coltelli, bastoni, mazze ferrate e gambe di sedie spezzate contro i tifosi inglesi» come riepilogato nella requisitoria.

Aggressione ai tifosi del Tottenham: le foto del pub devastato

[blogo-gallery title=”Aggressione ai tifosi del Tottenham: le foto del pub devastato” slug=”aggressione-ai-tifosi-del-tottenham-le-foto-del-pub-devastato” id=”564679″ total_images=”0″ photo=”1,2,3,4,5,6,7,8,9″]