
Sinner-Musetti, gelo dopo Roma: colpa di Alcaraz (Screen Youtube Sky) - Calcioblog.it
Per Jannik Sinner e Lorenzo Musetti Roma è stato un grande torneo, ma ora cala il gelo tra i due: la colpa è tutta di Carlos Alcaraz
Sipario chiuso. Gli Internazionali d’Italia hanno occupato le cronache per due settimane, regalando emozioni e momenti indimenticabili a tutti gli appassionati di tennis e non solo.
Un torneo che sarà ricordato come quello del ritorno in campo di Jannik Sinner dopo i tre mesi di sospensione. Un ritorno con il botto perché Jannik ha dimostrato, semmai ce ne fosse ancora bisogno, di essere un campione: solo un fuoriclasse, infatti, poteva inanellare con tanta semplicità una serie di successi dopo un lungo stop.
Ma il Masters 1000 di Roma è stato anche il torneo di Jasmine Paolini, la prima tennista capace di vincere singolo e doppio di un torneo di questo livello dopo anni. Oppure il torneo di Sara Errani, una campionessa che non ha ancora smesso di stupire. Ed, infine, per l’Italia è stata anche il torneo di Lorenzo Musetti: il tennista toscano ha confermato di aver compiuto definitivamente il salto di qualità arrivando in semifinale ed arrendendosi soltanto ad un Alcaraz in versione deluxe.
In tanti hanno sognato una finale tutta italiana, ma lo spagnolo non ha sbagliato nulla ed ha rovinato i sogni del Foro Italico. Sinner-Musetti è però la certezza del tennis tricolore e sarà l’accoppiata che lo caratterizzerà anche nei prossimi anni, magari già dal prossimo Roland Garros. Intanto però proprio Musetti gela tutti e ‘tradisce’ Sinner: la colpa, neanche a dirlo, è di Alcaraz.
Sinner, la battuta di Musetti: c’entra Alcaraz
Non è riuscito l’exploit a Lorenzo Musetti che si è dovuto arrendere allo strapotere di Carlos Alcaraz. Lo spagnolo al Foro Italico è stato protagonista assoluto, insieme a Sinner, ed i due sono presenti anche nelle dichiarazioni del tennista toscano dopo la semifinale.

L’attuale numero 8 al mondo, infatti, ha spiegato il motivo della sua sconfitta ed ha azzardato un giudizio che non farà piacere sicuramente ai tifosi italiani. Per Musetti, infatti, “Alcaraz in alcuni momenti è ingiocabile“, anche se a volte abbassa poi l’intensità. “Ho una grandissima stima per Alcaraz – dice ancora il carrarese – e credo che sulla terra il miglior Carlos sia favorito contro chiunque, anche contro Sinner“.
Un giudizio che, almeno in parte, riscrive la classifica del ranking e che mostra uno spagnolo ‘dominante’, almeno su questa superficie.