
Vuole la Premier, Inter gelata: ha annunciato l'addio - Calcioblog.it (screen Youtube)
E’ solo settembre ma il mercato già è pronto a stupire con colpi per la prossima stagione, o per la finestra invernale. L’ultimo annuncio ha gelato l’Inter.
Il calciomercato estivo ha chiuso i battenti da poco più di una settimana, ma all’Inter i riflettori non si sono mai spenti. I nerazzurri hanno dovuto difendersi dagli assalti di diversi club stranieri, pronti a tentare i gioielli di Cristian Chivu. In particolare, l’attenzione si è concentrata su tre pedine fondamentali: Nicolò Barella, Marcus Thuram e Hakan Calhanoglu. Il centrocampista italiano è stato accostato per l’ennesima volta al Real Madrid, in un tormentone estivo che sembra ripetersi ad ogni sessione di mercato. Il francese ha ricevuto sondaggi da club inglesi, ma è rimasto saldo al suo posto. Infine, il regista turco è finito nel mirino di società della sua patria, con offerte pronte a riportarlo a casa.
Di fronte a questi interessamenti, Giuseppe Marotta e Piero Ausilio hanno alzato un muro, riuscendo nell’impresa di trattenere tutti. Una prova di forza importante, che ha permesso all’Inter di ripartire con un blocco compatto e competitivo. Ma non tutto è stato semplice. Fino al 31 luglio, infatti, uno dei titolari più discussi aveva sul contratto una clausola rescissoria da appena 25 milioni di euro. Una cifra considerata bassa per gli standard attuali, che avrebbe potuto rappresentare un’occasione ghiotta per diversi club di Premier League. Nonostante si trattasse di Dumfries, nessuno ha deciso di affondare il colpo, ma la sensazione è che il tema non sia affatto archiviato. Nel calcio moderno, bastano poche settimane per ribaltare scenari consolidati, e proprio in questo contesto si è inserita la voce del diretto interessato, capace di far tremare Appiano Gentile.
Dumfries fa tremare Chivu: “Premier? Perché no!”
Dal ritiro della nazionale olandese, impegnata nella corsa alla qualificazione ai Mondiali 2026, Denzel Dumfries ha pronunciato frasi che hanno acceso l’allarme a Milano. La Premier League è una competizione fantastica, ma ora gioco in Serie A. Mi trovo a mio agio all’Inter, ma penso che potrei fare bene anche in Inghilterra. Sarei sicuramente interessato – ha ammesso l’esterno, rispondendo ad alcune domande di mercato. Parole che non lasciano indifferenti e che rimbalzano con forza in Italia, soprattutto perché arrivano dopo un’estate passata sul filo del rasoio. L’olandese ha poi aggiunto: “La Premier League è nota per la sua intensità, mentre la Serie A è uno dei campionati più forti in termini di abilità tattica. Sono approcci diversi al calcio, ma la Champions League offre sempre scontri emozionanti”.

Non solo: Dumfries ha ribadito di voler migliorare ogni giorno, sottolineando la volontà di lavorare sul posizionamento e sulla costanza di rendimento. Infine, un passaggio dedicato al suo allenatore: “Con Chivu ci intendiamo bene, conosciamo entrambi la scuola olandese. Le sue idee sono molto chiare e questo aiuta tanto”. Insomma, tra dichiarazioni di stima e aperture verso il futuro, il messaggio è duplice: Dumfries resta un punto fermo dell’Inter, ma il richiamo della Premier League è forte e non si può ignorare. I prossimi mesi saranno decisivi per capire se le sue parole rappresentano solo un’apertura di facciata o l’inizio di una nuova telenovela di mercato.