
Choc Milan, scatta la denuncia: blitz improvviso (Foto Instagram - calcioblog.it)
Autorità a lavoro dopo una vicenda extra campo che ha coinvolto il Milan: un blitz inaspettato scuote l’ambiente
Dopo un’annata più che deludente, con un nono posto in campionato e una finale di Coppa Italia persa che ne ha compromesso la qualificazione europea nella prossima stagione, il Milan si affaccia alla nuova stagione con più speranze. In panchina, dopo il flop di Fonseca prima e Conceição poi, il ritorno di Allegri ha acceso il tifo milanista.
I rossoneri, che hanno anche accolto Igli Tare come nuovo DS, hanno dovuto salutare due pilastri della loro formazioni come Theo Hernandez e Tijjani Reijnders, passati rispettivamente a Al-Hilal e Manchester City per rimpinguare le casse e fare mercato.
Mercato dal quale è arrivato il fenomeno Luka Modric, che ha terminato il suo contratto con in Real Madrid e a quasi 40 anni può dare la giusta esperienza e mentalità vincente al Milan che verrà. Non solo il pallone d’oro però, a Milanello sono approdati anche Estupiñán, terzino sinistro dal Brighton e Samuele Ricci dal Torino.
Oltre a questi arrivi ci sono anche vari tormentoni di mercato che tengono banco in questa sessione. Tra tutti quello che porta a Ardon Jashari, centrocampista albanese del Brugges, per il quale si è scatenato un vero e proprio braccio di ferro con il club belga. Ad oggi la trattativa sembra bloccata con la richiesta dei fiamminghi ritenuta ancora troppo elevata. Ma se in campo si cerca di costruire il Milan del futuro, fuori dallo stesso si gioca un’altra partita.
Tra un’agenda fitta di amichevoli estive e trattative di mercato ancora in corso, il Milan si trova ora a dover affrontare anche una grana extracalcistica. Nelle ultime ore, infatti, è emersa una denuncia legata a un blitz improvviso. Un episodio inaspettato e potenzialmente delicato, su cui le autorità competenti stanno facendo luce.
Allarme Milan, scatta l’inchiesta dopo il blitz
A quasi tre mesi dagli scontri verificatisi al termine della gara di Serie A tra Genoa e Milan, disputata il 5 maggio allo stadio Ferraris, la Digos ha identificato e denunciato tre ultras rossoblù ritenuti coinvolti nell’assalto al pullman dei tifosi rossoneri.

L’episodio si è verificato intorno alle 23:40, quando circa un centinaio di sostenitori genoani ha tentato un’aggressione organizzata nei pressi di corso Aurelio Saffi, intercettando il percorso di deflusso dei tifosi ospiti. I facinorosi, in gran parte travisati con caschi e armati di bastoni, hanno lanciato bottiglie e fuochi d’artificio, colpendo anche alcune auto delle forze dell’ordine.
L’intervento rapido degli agenti in assetto antisommossa ha impedito il contatto diretto tra le tifoserie e garantito la ripartenza in sicurezza del pullman milanista. Successivamente, sono stati sequestrati vari oggetti contundenti e materiale pirotecnico ritrovati sul posto.
Le indagini condotte dalla Digos, con l’aiuto delle immagini video raccolte durante e dopo i disordini, hanno portato all’identificazione dei primi tre responsabili. Durante le perquisizioni domiciliari, in casa di due di loro sono stati rinvenuti un casco e indumenti riconducibili all’assalto. Ora le indagini restano aperte, e le forze dell’ordine continueranno a lavorare per individuare altri partecipanti all’azione violenta.