
Come riferisce la Gazzetta dello Sport, dopo la sconfitta casalinga col Monza si è svolto un incontro tra Inzaghi e la dirigenza dell’Inter
Ecco cosa scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport in merito alla sconfitta casalinga dell’Inter col Monza, l’undicesima di campionato:
INTER MONZA– Bisogna scordarsi della squadra baldanzosa che sogna la Champions perché, appena incontrano le vie di casa, i nerazzurri perdono colore, energia, coraggio. E la sconfitta arriva con una continuità che sconvolge: contro il Monza la banda di Inzaghi è arrivata in campionato alla numero 11. Si potrebbero nominare una dopo l’altra come se fosse una formazione da schierare. Una sequenza inaccettabile e la delusione di San Siro, espressa con fischi sonori da tutto lo stadio, curva Nord esclusa, non può essere mitigata dalla gloria europea: i due percorsi sono separati e devono restare tali.
RISCHIO-
La premessa sarebbe abbastanza banale: una squadra che possa davvero essere considerata grande non può limitarsi solo a certi lampi di Champions, anche se abbaglianti come a Lisbona, e non dovrebbe scolorire così tanto su palcoscenici meno prestigiosi. L’Inter, invece, sembra in completa autogestione, attacca e stacca autonomamente la corrente in base all’avversario. Se il rivale è grande, soprattutto in Europa, tutti corrono e danno il massimo: in quel caso niente è proibito ai nerazzurri, come sa il Benfica. Se, invece, è più umile e… “italiano”, la compagnia va in campo con un filo di gas come col Monza. Anche di questo si è parlato nella notte di San Siro.
Tra l’altro Simone, sconsolato da questo saliscendi, aveva ripetuto alla vigilia che il Monza deve essere uguale al Benfica, ma il messaggio non è minimamente passato: è il segno di uno scollamento sempre più evidente, di una incapacità di motivare la squadra nella quotidianità del campionato. «Gli episodi non ci girano in questo momento, c’è sempre quello che cambia tutto – ha aggiunto a fine gara -. Il risultato non ci dà ragione e il percorso in Italia è insufficiente: questo è motivo di riflessione. Ne parliamo ogni giorno però non basta. Ma non è un caso che tutti i portieri avversari diventino migliori in campo».
L’articolo Inter: summit notturno tra la dirigenza e Inzaghi proviene da Inter News 24.