
Leoni con Lookman, il piano dell'Inter: c'è una sola condizione - Calcioblog.it (screen Youtube)
L’Inter ha in mente una strategia ben chiara per superare l’impasse Lookman e per portare anche Leoni ad Appiano: c’è solo una condizione fondamentale.
L’Inter ha incassato un netto rifiuto dall’Atalanta per Ademola Lookman, con l’offerta da 43 milioni più bonus rispedita al mittente e la richiesta orobica che si aggira ormai attorno a un minimo di 50. Eppure, nonostante lo stallo, tra i vertici di Appiano Gentile aleggia ancora un cauto ottimismo. Il profilo dell’esterno nigeriano ha beneficiato di un vero e proprio exploit sui social network, culminato in post celebrativi e tagli al passato. Il club è stato chiaro con me: se fosse arrivata un’offerta equa, mi avrebbe permesso di trasferirmi – ha scritto Lookman, lasciando trasparire senza troppi dubbi il sapore dell’addio. Un’uscita pubblica che di fatto è un’ultima carezza prima della fuga.
Un gesto audace che ha alimentato le speranze della dirigenza nerazzurra: più che una provocazione, un assist strategico a Beppe Marotta. Ma il mercato dell’Inter non può restare appeso a una sola figura. Il bisogno di rinforzare la rosa in ogni comparto è evidente: dall’attacco al centrocampo, fino alla difesa. L’obiettivo è ambizioso ma concreto: arrivare a chiudere due operazioni di calibro in tempi rapidi. Giovanni Leoni, classe 2006 del Parma, è in cima alla lista dei difensori richiesti. Seguito anche su indicazione del tecnico Chivu, il centrale è ritenuto perfetto per il progetto tecnico nerazzurro: giovane, strutturato e con margini di crescita notevoli.
La chiave si chiama Bisseck: senza l’addio del centrale tedesco, tutto è fermo
Lookman e Leoni ad Appiano? Non è più solo una suggestione. L’intesa sul primo sembra ancora possibile, grazie alla pressione esercitata dallo stesso giocatore e alla possibile revisione dei bonus. Il secondo è un affare di prospettiva ma pronto ad accelerare. L’Inter vuole costruire un futuro che garantisca immediatezza tecnica e ritorno economico. Ma prima serve una cessione. Il nome attorno a cui ruota l’intero scenario è quello di Yann Bisseck. Il Crystal Palace è arrivato a offrire oltre 30 milioni per il centrale tedesco, ma il giocatore ha rifiutato, frenando ogni sviluppo. Una chiusura temporanea, non definitiva.

L’Inter sa che quel denaro può fare la differenza tra una semplice ambizione e un doppio colpo da sogno. In uscita, il tedesco rappresenta l’unico vero grimaldello per sbloccare tutto. Marotta e Ausilio non hanno mollato la presa, e potrebbero presto rilanciare con una nuova strategia, magari facendo leva proprio sul tempo che stringe. L’obiettivo è duplice: monetizzare con intelligenza e liberare spazio fisico e salariale. Solo così sarà possibile chiudere in entrata con forza. Il mercato nerazzurro è a un bivio e questa settimana dovrà essere decisiva, in un modo o nell’altro. Non si pò più restare fermi, in questa fase, perché significherebbe lasciare che Napoli, Milan e Juventus prendano il largo. E l’Inter non può certo permetterselo.