
Segnatevi il giorno: Vlahovic al Milan, c'è la data del sì (Instagram Dusan Vlahovic) - Calcioblog.it
Dusan Vlahovic al Milan sembra essere la soluzione per tutti: c’è la data del sì, il giorno in cui tutto può andare a dama
Una lunga (e tortuosa) marcia di avvicinamento. Un conto alla rovescia che ogni tanto si inceppa, ma che inesorabile va avanti: Vlahovic al Milan sembra la soluzione migliore per tutti. Lo è per la Juventus che metterebbe fine così alla telenovela legata al serbo e risparmierebbe i 12 milioni (netti) di ingaggio. Lo è per il Milan che avrebbe il centravanti atteso da Allegri. E lo è per lo stesso Vlahovic che agli ordini del suo vecchio allenatore potrebbe tornare a segnare come non fa ormai da qualche anno.
Ed allora è solo questione di tempo, di incastri che devono realizzarsi, di pezzi di un puzzle che devono andare ognuno al proprio posto. Così la Juve attende qualche offerta importante, magari dall’estero, ma è consapevole che la volontà di Vlahovic è altra: la Turchia chiama, ma Dusan lascia squillare e pensa all’Italia, magari all’Inghilterra o comunque un campionato di primo livello.
Ed allora non sarà Mourinho a convincere il serbo e mentre il tempo scorre a Torino cercano un altro bomber: serve la cessione di Vlahovic ed allora è solo ed esclusivamente questione di tempo.
Vlahovic al Milan: c’è la data del sì
Tempo che il Milan è disposto anche ad aspettare perché Tare adesso ha altre priorità: con Gimenez in rosa, un potenziale attaccante titolare c’è ed allora giusto concentrarsi sui terzini, lì dove Allegri ha il bisogno di titolari nuovi. Pubill ed Estupinan sono le due frecce che presto il tecnico rossonero potrebbe avere nelle sua squadra, soltanto dopo arriverà il momento del centravanti.

Un momento che potrebbe arrivare dopo Ferragosto, quando il campionato sta per iniziare e il mercato per finire. Saranno quelli i giorni caldi di Vlahovic, quelli del dentro o fuori: a quel punto la Juventus dovrà andare incontro al Milan, magari abbassare un po’ le pretese per evitare un anno da separato in casa. Così Allegri potrebbe ritrovare il suo bomber, sempre che da Vlahovic arrivi l’apertura ad un ingaggio rivisto al ribasso: il Milan, senza Champions, non può spingersi oltre i 6 milioni più bonus, magari prevedendo una crescita nei prossimi anni.
Un riduzione di stipendio che il serbo alla Juve ha sempre rifiutato: a pochi giorni dalla fine del mercato però tutto può cambiare. Così non resta che aspettare: Vlahovic al Milan, sembra davvero e solo questione di tempo.