La notizia rimbalza direttamente dagli uffici milanesi presidiati dall’entourage del presidente Massimo Moratti: la decisione sarebbe infatti presa e lo stesso protagonista ne sarebbe anche già venuto a conoscenza. In parole povere, Andrea Stramaccioni non allenerà più l’Inter a partire dalla prossima stagione. Il fattore classifica ha inciso, ma non meno del fattore gioco e delle continue formazioni errate corrette in corsa su suggerimento di Zanetti&Cambiasso: le malelingue imputano oltretutto al tecnico romano alcune uscite mediatiche poco felici e poco apprezzate dalla proprietà volte ad accaparrarsi il pubblico nerazzurro (nella fattispecie il “non illudiamo” su Mourinho e il “mai alla Juve” su Conte).
Niente di drammatico, ben inteso. D’altronde Stramaccioni ha tutta una carriera davanti e le occasioni non mancheranno, ma a certi livelli le decisioni e le necessità stritolano anche gli affetti. A dirla tutta questa opzione pare sia anche richiesta a gran voce dai sostenitori nerazzurra che chiedono una nuova svolta verso l’alto da parte del club: in questo senso non c’è Mou che tenga (tornerà al Chelsea) e il Fabio Capello di turno in circolazione non c’è.
Ecco allora che salgono ancora le quotazioni di Mazzarri, il quale accetterebbe di corsa ma sul quale esistono dubbi caratteriali, e soprattutto quelle di Laurent Blanc che ha esperienza internazionale e un certo carisma. La partita sulla successione, però, è ancora tutta da giocare con alcune candidature a sorpresa che sono ancora lì dietro l’angolo.
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