Oggi Antonio Conte non incontrerà i giornalisti nella consueta conferenza stampa che anticipa il match di campionato. La Juventus però fa sapere che “non ha senso parlare di silenzio stampa”, ma che si tratta semplicemente di una decisione presa visti i tanti impegni ravvicinati dei bianconeri nei prossimi giorni.

Infatti, la squadra di Conte domani affronterà il Catania nel turno infrasettimanale, poi andrà a Parma e quindi sarà la volta del doppio impegno interno contro Real Madrid e Napoli. 4 gare in 11 giorni, peraltro decisive o quasi per il proseguo della stagione. Così l’allenatore salentino annullando la tradizionale conferenza stampa della vigilia proverà a mantenere alta la concentrazione, dopo le tensioni delle ultime ore.

Fanno ancora rumore le parole pronunciate da Conte sabato scorso, quando ha denunciato che c’è qualcuno pronto a destabilizzare l’ambiente bianconero; peraltro dopo la gara vinta contro il Genoa l’allenatore nelle consuete interviste televisive ha anche polemizzato con un giornalista di Sky, che aveva raccontato di una lite tra il tecnico e Marotta. Insomma, la cancellazione della conferenza stampa appare motivata da più questioni.

Intanto l’allenatore bianconero deve fare i conti con l’emergenza in attacco, dove gli unici a disposizione pienamente sono Tevez e Llorente, visto che Giovinco non è ancora guarito dal problema al piedi che si trascina dalla gara contro il Milan; Quagliarella è out anche se dovrebbe tornare per il Parma, mentre più preoccupanti sono le condizioni di Vucinic, che rischia di restare fermo fino a dopo la sosta internazionale (dal’11 al 23 novembre). A proposito di infortuni, Conte dovrà fare a meno anche di Lichtsteiner, i cui tempi di recupero al momento restano incerti.

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ultimo aggiornamento: 29-10-2013


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