Sulla pagina ufficiale di Facebook il Milan può vantare quasi 23 milioni e mezzo di iscritti, mentre l’Inter si ferma a circa 4 milioni e 400 mila, su Twitter l’account @acmilan è seguito da 2,28 milioni di follower, l’Inter da 684mila. Il club della famiglia Berlusconi e di Galliani traina utenti da tutto il mondo grazie allo storico prestigio internazionale (e all’immancabile pompaggio di like generato dalla promozione pubblicitaria della pagina, procedura a cui si affidano molti club) è il più “social” d’Italia, neanche la Juventus pluricampione d’Italia con poco meno di 15 milioni di iscritti su Facebook riesce a stargli dietro.

Domenica, alle ore 20.45, andrà in scena il 162° derby della Madonnina in Serie A. Per l’occasione è stato creato l’hashtag #MilanInter e i profilo Twitter dei rossoneri ha lanciato la sfida ai cugini nerazzurri con il primo tweet: “Hey @Inter questo è il nostro derby preferito, datato 13 maggio 2003. E il vostro? 🙂 #MilanInter”, un riferimento alla semifinale di Champions League con gol di Shevchenko a Toldo annesso. “Ciao @acmilan, noi siamo sicuri: il nostro #MilanInter preferito è quello vinto 0-4 con Mourinho il 29 agosto 2009 :)” ha risposto l’account nerazzurro, ricordando il derby dell’anno in cui la Beneamata ottenne il triplete.

L’Inter ha lanciato l’iniziativa #TwitterMirror in cui i suoi giocatori hanno postato una foto da loro firmata, come auspicio di buon augurio. L’hashtag #adottauncugino è all’insegna della sportività e chiede ai tifosi di partecipare con la foto di un loro amico o parente che tifa l’altra squadra di Milano. L'”internazionalità” del derby milanese resiste ed è un dato di fatto, nonostante il periodo di involuzione delle due squadre: i derby di Roma, Torino e Genova non hanno all’estero lo stesso appeal del derby milanese.

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ultimo aggiornamento: 21-11-2014


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