20 dicembre 2014 – Ottava vittoria di fila per il Manchester City che sta vivendo un periodo a dir poco fantastico nonostante gli infortuni e la difficoltà di molti match: oggi all’Etihad la banda di Pellegrini, pur priva di attaccanti (out contemporaneamente Jovetic, Dzeko e Aguero), è riuscita a battere il Crystal Palace di mister Warnock, una squadra che non sa più vincere e che dopo il buon avvio sta per esser risucchiata pian pianino nelle zone calde dei bassifondi. Tanti sorrisi invece per i Citizens, che dopo i tre punti messi in saccoccia questo pomeriggio agganciano seppur momentaneamente il Chelsea in vetta alla classifica, una splendida notizia per il popolo Sky Blue dopo il passaggio del turno in Champions League e con alle porte un calendario natalizio molto abbordabile (a differenza di quello della squadra di Mourinho, a partire dal Monday Night sul campo dello Stoke City).
Eppure la gara di oggi non si è messa subito in discesa, anzi gli ospiti hanno saputo arginare una squadra, quella di casa, incapace di sfondare con Milner falso nove e un trio molto fantasioso alle sue spalle (Silva, Nasri e Navas); la chiave di volta è arrivata dalle corsie esterne dove Zabaleta e Kolarov hanno dato molti grattacapi, grazie ai loro inserimenti e alla loro corsa, alla retroguardia londinese. E dopo un primo tempo con una sola gigantesca occasione capitata proprio a Zabaleta, a inizio ripresa il terzino argentino mette lo zampino per il vantaggio siglato da David Silva; lo stesso spagnolo intorno al quarto d’ora corregge in rete un cross basso dalla sinistra di Kolarov. Sul 2-0 City gol annullato ingiustamente a McArthur, quindi Yaya Touré chiude i conti in contropiede con una botta secca appena dentro l’area.
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