Polizia al lavoro prima durante e dopo Juventus-Inter, big match della 17.ma giornata di Serie A conclusasi ieri sera con il punteggio di 1-1. Nonostante all’interno dell’impianto non vi sia stato alcun incidente, i controlli da parte delle forze dell’ordine sono stati molto severi e alla fine della serata hanno portato all’arresto di un tifoso bianconero proveniente dalla Svizzera e alla denuncia di altri cinque sostenitori della Vecchia Signora. Ancora una volta, la casa bianconera con il suo servizio di sicurezza e la collaborazione con le forze dell’ordine, hanno confermato di essere molto efficaci contro i violenti e i facinorosi.

Prima di Juve-Inter, la polizia ha effettuato una serie di controlli minuziosi al di fuori dello Juventus Stadium: proprio durante queste indagini, un 43enne tifoso bianconero proveniente dalla Svizzera è stato arrestato dopo essere stato trovato in possesso di materiale esplosivo. Denunciati, più o meno per lo stesso motivo, altri cinque supporters bianconeri: si tratta di due svizzeri, rispettivamente di 19 e 45 anni, e di tre italiani di 19, 26 e 30. Tutti e cinque sono stati trovati in possesso di artifici pirotecnici prima di entrare allo Stadium.

Tutto tranquillo, invece, sugli spalti e al termine della gara, con il deflusso dei tifosi ospiti che non ha comportato alcun problema. Nonostante la grande rivalità tra le due squadre e le due tifoserie, così come alcuni episodi dubbi in campo (la Juventus reclama soprattutto per una gomitata rifilata in area da Juan Jesus a Chiellini), c’è stata grande sportività e alla fine ha prevalso lo spettacolo di una gara, dominata nel primo tempo dalla Juventus e nella quale l’Inter della ripresa poteva addirittura fare bottino pieno.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

ultimo aggiornamento: 07-01-2015


Fantacalcio | Serie A 17.a giornata | Voti Gazzetta dello Sport

Juan Jesus, gomitata a Chiellini: quattro giornate di squalifica