Alla fine della stagione 2012 un grande campione come Alessandro Del Piero salutava la sua Juventus, squadra di cui era stato bandiera per quasi due decenni. Per i tifosi sembrava che non potesse mai più esserci qualcuno capace di onorare al meglio la sua “numero 10”, alcuni chiedevano che fosse ritirata, di fatto restò negli armadietti dei magazzinieri per un anno. Nessuno nella stagione successiva si sentì con le spalle abbastanza (anche se quel discolo di Bendtner ci provò) larghe da provare a riempirla. Poi la scorsa estate è arrivato Carlos Tevez, uno che in molti davano per lesso e ormai lontano dal peso forma. Dal balcone della sede bianconera in Corso Galileo Ferraris salutò per la prima volta i suoi tifosi esibendo con orgoglio la sua nuova maglia: la 10.

Lo scetticismo era tangibile oltre che giustificato, uno come Alex non si sostituisce facilmente, e la reputazione dell’Apache non era certo delle migliori a causa soprattutto del suo caratterino. Ci ha messo pochissimo a mettere a tacere le critiche, a convincere quelli più dubbiosi, i suoi numeri hanno subito fatto capire che la Juventus aveva trovato un campione. A confermarlo anche Conte che parlava di lui con stupore elogiandone la grandissima professionalità durante gli allenamenti e la domenica in campo. Se non è stato amore a prima vista poco c’è mancato, ora Tevez ha iniziato la sua seconda stagione in bianconero e, se possibile, sta facendo ancora meglio rispetto ad un anno fa.

Con il contratto in scadenza nel 2016 i tifosi cominciano a preoccuparsi, è chiaro che c’è ancora tempo ma nel calcio si sa non bisogna mai dare nulla per scontato e i campioni vanno blindati, vedi i casi recenti di Pogba e Vidal, gli altri due gioielli della rosa di Allegri. A scacciare via ogni brutto pensiero ci ha pensato il suo agente, il famoso Kia Joorabchian, che ha rassicurato tutti sulle intenzioni del suo assistito rispondendo ad alcune domande per Tuttomercatoweb. L’Apache è felicissimo di giocare per la Juventus, non ha nessuna intenzione di cambiare aria e vuole restare a lungo a Torino:

È molto, molto felice. Ama il club, sta benissimo a Torino, è davvero contento. Il rinnovo? Con calma, no? Adesso la situazione è tranquilla. Carlos ha ancora un anno e mezzo di contratto. Ne parleremo, ci sentiremo.Contatti con la società? No, no, ma nessun caso eh! Carlos ama il club, c’è tempo per sentirci con Marotta.

Tutto lascia presagire quindi che la scadenza del 2016 possa essere posticipata di almeno un paio d’anni, quando l’argentino avrà 34 anni. Ma come ha detto Joorabchian c’è tempo per questo tipo di considerazioni, i tifosi della Juventus possono godersi il loro numero 10 che in questi primi dodici mesi in bianconero ha scritto già pagine importanti della storia del club: con 27 gol in 53 presenze ha contribuito non poco alle fortune della squadra e questo inizio di stagione lascia pensare che il meglio debba ancora venire. In queste prime settimane è sceso in campo quattro volte in campionato segnando altrettanti gol, mentre in Champions ha festeggiato la prima presenza con la prima doppietta, interrompendo un digiuno continentale che durava da troppo tempo. Cifre da numero 10.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

ultimo aggiornamento: 29-09-2014


Mancini: “Vorrei allenare ancora all’estero”

Udinese-Parma 4-2 | Highlights Serie A 2014/2015 – Video gol