Partono forte gli ospiti che al 18’ prendono un palo con Edin Dzeko, ma l’azione non è finita e lo spagnolo David Silva raccoglie fortunosamente il rimpallo ribadendo in gol. L’Arsenal viene da un periodo difficile e il gol subito fa venire alla mente di Wenger strani fantasmi. Il Manchester United è una furia e alla metà della prima frazione di gioco ha già collezionato sette tiri verso la porta difesa da Szczęsny contro unico tiro da parte dei padroni di casa. La partita è maschia e al termine del primo tempo l’arbitro ha già tirato fuori quattro gialli, uno per l’Arsenal e tre per il Manchester City.
Inizia la ripresa e i londinesi sembrano più volitivi rispetto alla prima frazione di gioco e dopo un tentativo vano di Rosicky, è l’ex milanista Flamini a infiammare l’Emirates Stadium siglando il gol dell’1-1 al minuto 53’. Al 61’ ancora Arsenal pericoloso con Podolski, che entra in area e lascia partire un tiro che impegna Hart. Al 76’ è il Manchester City ad andare vicino alla marcatura, ma prima il portiere dei padroni di casa, poi un difensore sventano il doppio tentativo di Toure e Dzeko. La partita si indirizza verso un pareggio tutto sommato giusto, che a parte qualche velleitario tentativo, nessuna azione di rilevanza metterà in dubbio fino a fine gara.










