Le parole del tecnico dell’Atalanta, Gianpiero Gasperini, nel post partita della vittoria per 2-0 contro la Sampdoria

Gianpiero Gasperini ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria della sua Atalanta contro la Sampdoria. Di seguito le sue parole.

CLASSIFICA – «Questo è un campionato strano, spezzato dalla sosta di metà novembre. Fino a quel momento si guardava poco la classifica, poi invece quando è ricominciato abbiamo visto che eravamo in una buona posizione iniziando a mettere un po’ di garra in più nelle ultime partite. Adesso la squadra è più concentrata».

OBIETTIVO CHAMPIONS – «Sembrano partite facili invece sono difficili, un po’ per per il valore della Sampdoria che chiudeva tutti gli spazi. Abbiamo dovuto giocare con coralità, non hanno mai mollato nemmeno sul 2-0: è stata una partita aperta fino alla fine. Come spesso succede sono state travisate le mie dichiarazioni. Mi è stato chiesto il risultato massimo per l’Atalanta e ho detto la Champions, di sicuro non lo scudetto. Se ne parla dall’inizio dell’anno ma non serve a niente. Dobbiamo giocare e pensare a crescere, è appena iniziato il ritorno. Negli scorsi anni eravamo molto più avanti, poi se ci sarà da fare la volata la faremo».

LOOKMAN – «Stasera ha fatto un grande gol, ci sta dando tantissimo come tutti. Giocatori così come numero di gol e apporto che dà alla squadra sono molto importanti».

LA SVOLTA CON LO SPEZIA – «Di positivo c’è stata la voglia di recuperare la partita, è stata una svolta perché in precedenza non c’era mai questo fuoco fino al 95′. Nei minuti finali sembravamo quasi rassegnati. A La Spezia non è stato così ma non stavamo facendo una brutta partita, siamo stati anche un po’ fortunati poi a raddrizzarla».

ATTACCO – «Chiaro che quando comincia a fare dei gol come nelle ultime partite ti dà una spinta maggiore. Credo che la partita con la Juventus è stata molto importante come lo sarà quella con l’Inter per vedere quanto possiamo essere competitivi con questo tipo di squadre, a prescindere dal risultato finale».

BOGA – «Gli ho detto di attaccare di più l’area, ha le potenzialità per farlo ed essere decisivo con assist e tiri. Può fare qualche gol in più ma per farlo deve avvicinarsi di più al portiere».

RICORDO DI STANKOVIC ALL’INTER – «Non avevo giocatori contro, avevo un modulo contro perché nessuno voleva giocare con la difesa a tre. In quel momento era un’eresia totale. Purtroppo lui e qualche altro giocatore avevano qualche acciacco, speravo di ripartire con loro ma erano in pochi. Dejan era uno dei pochi che fece la preparazione, col Milan in Supercoppa fece una partita fantastica».

L’articolo Atalanta, Gasperini: «Champions? Dobbiamo giocare e pensare a crescere» proviene da Calcio News 24.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

feed

ultimo aggiornamento: 28-01-2023


Sampdoria, Stankovic: «Abbiamo orgoglio, prima o poi la fortuna girerà»

Bundesliga: pari del Bayern, l’Union Berlin a -1