
10 tappe decisive della vita di Silvio Berlusconi, tra il mondo del calcio, quello degli affari e la politica
Comunicazione e non solo tv; calcio e non solo Milan, perché ha chiuso la sua vita con il Monza ed è intervenuto in tante materie, compresa la Nazionale con la famosa esternazione che causò le dimissioni del Ct Dino Zoff; politica e non solo Forza Italia, perché dalla sua nascita si sono generati sommovimenti che hanno cambiato la geografia della politica. La vita di Silvio Berlusconi non è divisibile a pezzi perché gli intrecci sono stati continui. Andiamo a ripercorrere quelli inerenti la sua passione rossonera, ovvero cosa stava succedendo in contemporanea in altri campo che lo vedevano protagonista, scegliendo i dieci più significativi dalla tavola cronologica proposta oggi dal Corriere della Sera.
1987 – In estate arriva Arrigo Sacchi sulla panchina del Milan e nasce la squadra degli olandesi con l’acquisto di Marco Van Basten e Ruud Gullit. Publitalia ’80 controlla il 62% della pubblicità televisiva nazionale.
1988 – Primo scudetto con il Milan. Berlusconi acquisisce il controllo del gruppo dei supermercati Standa (rilevato da Montedison).
1990 – Il Milan vince la seconda Coppa dei Campioni della sua gestione. Berlusconi compra Tele+, ma poi la deve cedere per i paletti imposti dalla legge.
1993 – Il Milan si aggiudica il campionato senza troppe difficoltà. Decisamente più problematica è la situazione di Fininvest, che ha debiti per 3,4 volte il capitale. Viene chiamato Franco Tatò come amministratore delegato: una forte ristrutturazione e la quotazione in borsa salvano il gruppo.
1994 – Il Milan vince la Coppa dei Campioni battendo 4-0 il Barcellona ad Atene mentre Berlusconi ottiene la fiducia al Senato a capo del governo in cui la neonata Forza Italia rappresenta il principale partito del Paese.
1996 – Quinto scudetto per lui, il quarto con Fabio Capello sulla panchina. Alle elezioni vince l’Ulivo di Romano Prodi, Berlusconi diventa il capo dell’opposizione di centro-destra.
2003 – Il Milan vince la Champions League in finale contro la Juventus. Arrivo del brasiliano Kakà. Durante il semestre della presidenza dell’Unione Europea Berlusconi entra in polemica con Martin Schulz, a cui replica dandogli del “Kapò”.
2007 – Ancora un successo in Europa, vendicando col Liverpool la sconfitta partita 2 anni prima ad Istanbul. Si scioglie Forza Italia e nasce il Popolo della libertà.
2018 – Un anno dopo avere ceduto il Milan a Yonghong Li, Berlusconi diventa proprietario del Milan. Il Tribunale di sorveglianza lo riabilita e lui annuncia di volersi candidare alle elezioni europee del 2019, dove risulterà l’italiano più votato dopo Matteo Salvini.
2022 – Il Monza ottiene la promozione in Serie A per la prima volta nella sua storia. Alle elezioni politiche Forza Italia ottiene l’8,3% dei consensi. Premier diventa Giorgia Meloni.