Braida

Le parole di Ariedo Braida su Roberto De Zerbi, tecnico del Brighton e candidato a sedersi sulle panchine sia di Liverpool che Barcellona

Ariedo Braida, nel corso di un’intervista a Radio Sportiva, ha parlato anche di Roberto De Zerbi. Il tecnico italiano del Brighton, in questi giorni di addii illustri sulle panchine europee, sarebbe finito nel mirino sia del Liverpool che del Barcellona in vista della prossima stagione. Di seguito le sue parole.

DE ZERBI – «Lo avevo nelle giovanili del Milan, ogni tanto ci telefoniamo. È un allenatore emergente che fa un calcio che piace, dove si costruisce tutto per vincere e fare gol: cio’ che propone fa appassionare, cosa che tante volte non succede. È importante trasmettere ai tifosi la bellezza, anche con soluzioni nuove e interpreti bravi. Lo vedo come un allenatore dal futuro importante».

MILAN – «Io penso che bisogna guardare le cose da dentro. Se si lavora per il Milan bisogna conoscerne la storia e il livello: ora ci sono giocatori che non sono all’altezza del club, ma non solo lì. In passato c’erano poche squadre che lottavano per vincere lo scudetto, i giocatori a volte hanno la capacità di dimostrare che si sbaglia: molte volte si fanno errori, ma il problema è che quando si prende un giocatore è bravo sarà solo il tempo a dire se lo è davvero. Al Milan in questo momento ci sono alti e bassi, non è una grande squadra e lo dico onestamente. È un club di media classifica, che non ha superato nemmeno il girone di Champions: in questo momento non è di alto livello. Io sono innamorato dei rossoneri, mi piacerebbe vederli competitivi, che girano l’Europa e lottano per lo scudetto, invece è solo una buona squadra in cui manca qualcosa e ci sono criticità dietro, in mezzo e davanti in tutti i reparti».

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

feed

ultimo aggiornamento: 30-01-2024


Inter felice e… risposata: un solo dubbio per il derby d’Italia

Trevisani: “Inzaghi si fida dei suoi, Inter-Juve non sarà arbitrata da Orsato perché facciamo schifo”