Gli azzurri di Cesare Prandelli sono atterrati in Brasile all’areoporto militare Do Galeao, poco dopo le sette locali, mezzogiorno in Italia. La Nazionale, subito dopo, si è diretta al ritiro di Mangaratiba, un centinaio di chilometri a sud di Rio de Janeiro, dove nel pomeriggio ha sostenuto il primo allenamento. Sul charter AZ8080 dell’Alitalia Mario Balotelli ha scherzato con hostess, compagni di Nazionale e giornalisti presenti. Lo show è cominciato poco dopo il decollo da Fiumicino, avvenuto intorno a mezzanotte. Demetrio Albertini stava rispondendo alle domande degli giornalisti inviati al seguito della spedizione azzurra quando, tutto d’un tratto, è apparso Balotelli che ha invaso il raggio d’azione di cronisti e intervistato.

Nella coda dell’aereo, dove sono sistemati i carrelli di cibo e bevande, Balotelli ha cominciato a rovistare goffamente e alla fine ha tirato fuori una busta gigante di tarallucci: “Volevo dei salatini”, prima di mettersi a ridere. Un’oretta dopo altro siparietto, prima della distribuzione della cena. Balotelli si è impossessato del microfono riservato al responsabile di cabina e ha fatto un annuncio strampalato: «Oh, sedetevi tutti, caz.. Lo volete capire che sennò non ci danno da mangiare?».

Poi è calata la stanchezza sul gruppo azzurro, ma, come riporta “La Stampa”, solo Balotelli e qualche altro calciatore hanno beneficiato del posto in business class. In premium economy sono stati costretti a viaggiare Mirante, Parolo, Perin, Cerci, Immobile, Darmian, De Sciglio, Insigne. Fatto piuttosto curioso e inconsueto per un volo intercontinentale della Nazionale che ha suscitato l’ironia di qualche tifoso sul web: “C’è nonnismo in Nazionale…”

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