Gli auguri di compleanno di oggi a Kevin Gameiro, attaccante francese di proprietà dello Strasburgo. Tutti i dettagli

Oggi Kevin Gameiro compie 36 anni. Attualmente gioca nello Strasburgo, da dove la sua carriera ha preso le mosse. Perché c’è poco da fare, davvero il calcio sa essere circolare e lui ne è una prova, ha girato in diversi club nel corso di una lunga carriera, per poi tornare al punto di partenza. E con un’esperienza che ancora vale qualcosa, se è vero che l’esperto attaccante francese di origini portoghesi anche in questa stagione è vicino a toccare la doppia cifra. Cosa già capitatagli 11 volte, non male per una punta dalle medie non incredibili ma di una certa affidabilità, mostrata tra Francia e Spagna.
La sua festa casca a fagiolo, per così dire, in giorni dove anche in Italia si parla molto di Siviglia ed Europa League in ottica Juventus. Il cui nesso è ben rappresentato proprio da lui, che si è specializzato nell’alzare quella coppa tre volte consecutive, dal 2014 al 2016, per poi non perdere l’abitudine pure quando si è trasferito all’Atletico Madrid e ha compiuto la stessa impresa. Quando invece con il suo club si è presentato a Torino ad affrontare la Juventus il 30 settembre del 2015 ma in Champions League, non le ha mandate a dire al suo allenatore Unai Emery. Non aveva sopportato in quella sfida, persa dagli iberici per 2-0, lui non avesse proprio avuto occasione di calciare verso la porta (un solo tiro da parte di tutta la squadra in 90 minuti). Finendo pure per essere sostituito dopo 66 minuti da Ciro Immobile (sì, proprio lui). «Il fatto è che non abbiamo corso alcun rischio: abbiamo difeso e non abbiamo attaccato a sufficienza. La sconfitta non è legata alle attuali difficoltà che stiamo attraversando, ma all’approccio voluto dall’allenatore dall’inizio della partita. Abbiamo preso un gol che poteva essere evitato e che ha cambiato tutto. Comunque stavamo affrontando la Juventus e sapevamo che sarebbe stata dura. Abbiamo ancora partite importanti da disputare e dobbiamo reagire. Non sono preoccupato, il mio compito è fare gol e lo farò»: come dichiarazione post-partita per alimentare il dibattito non è male. E una rete, effettivamente, la realizzò: su rigore, contro il Borussia Monchengladbach, in una gara nella quale ne avrebbe anche potuto fare 2, se non avesse fallito la successiva opportunità dagli 11 metri.

Vi stupiscono queste dichiarazioni, il tono e i contenuti? Per la verità, Gameiro è coerente anche in questo, non solo nel vincere l’Europa League. Come quando qualche anno fa ha detto ad alta voce quel che molti pensavano sul prezzo di Joao Felix. E ancor prima, ai tempi del Psg, quando candidamente ammise che uno dei suoi nuovi compagni, Lucas Moura, non lo conosceva, se non per «qualche suo video su internet».
Senza voler fare concorrenza a wikipedia, ecco in estrema sintesi alcuni dei passaggi di mercato più significativi della vita di Kevin, tra quelli effettivamente concretizzatisi e altri rimasti solo nel campo delle ipotesi.
Quando gioca nel Psg, si parla di un suo trasferimento nel Lille, opzione mai andata in porto.

Trascorre un po’ di tempo e nel 2013 si concretizza il cambio di nazione: dalla Francia alla vicina Spagna, da Parigi a Siviglia, anche se si parla con insistenza pure di una candidatura alla successione di Robert Lewandowski al Borussia Dortmund.

Nel club andaluso, col quale vivrà la fase più alta della sua parabola, si presenta con propositi chiari: «Sono qui per segnare tanti gol e aiutare la squadra a vincere tanti trofei. Sono un giocatore rapido, mi piace dare profondità alla manovra, fornire assist e segnare. La gente ha tante aspettative su di me e questo mi piace molto: il Siviglia è un club molto importante, gioca un bel calcio e mi piace molto lo stile di questa squadra». I successi arrivano, anche se non bastano a conquistare una maglia Bleu per il Mondiale in Brasile: «É un sogno che non reputo impossibile». Dopo ci sarà l’Atletico Madrid, il Valencia e, da due stagioni, il ritorno a casa. E anche a Strasburgo, con un’idea chiara: «Non sono ancora pronto per la pensione».

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ultimo aggiornamento: 09-05-2023


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