Si profila ormai con una certa chiarezza il possibile superderby spagnolo per l’asso inglese Wayne Rooney, che da tempo ha rotto con lo United e che pare abbia alimentato ulteriormente il proprio desiderio di cambiare aria dopo il primo e unico colloquio diretto avuto con il nuovo tecnico David Moyes.

Ne verrebbe fuori “El Clasico” del calciomercato, già visto in passato per grandi nomi (il più recente è certamente Neymar), ma affascinane per cifre almeno quanto una sfida di campionato al Bernabeu. C’è da dire che il Real su Rooney è partito con largo anticipo, secondo soltanto al Paris Saint-Germain che però non è riuscito a incassare il sì dell’attaccante per poter poi andare a trattare con i Red Devils. Discorso appunto diverso per le merengues, che da quando seguono i gusti di Zinedine Zidane hanno iniziato a muoversi sul mercato in modo molto deciso (vedi Isco e il rientro con soldoni del laterale destro Carvajal).

In avanti Zizou vede appunto uno tra Suarez e Rooney, da preferirsi anche a Cavani e Lewandowski, giocatori di tecnica, fame, mobilità e grande senso del gol da affiancare a Benzema. In ballo ovviamente ci pareva essere la richiesta ripetuta da parte del Manchester United per tornare ad avere Cristiano Ronaldo, ma la voce si affievolisce a fronte del fatto che Ancelotti (con la dirigenza) pare essere stato persuasivo nei confronti del portoghese che nel frattempo però rifiuta ancora ogni ipotesi di rinnovo contrattuale.

Su Rooney però adesso interviene con forza il Barcellona, ed è bagarre. Il fascino blaugrana è rinomato, l’idea di giocare con Messi e Neymar è roba da storia del calcio, il potenziale di un tridente di questo genere non avrebbe eguali. Un inserimento, quello di Zubizarreta e collaboratori, che a questo punto metterebbe sul mercato Alexis Sanchez (appetito in Italia e forse dal Liverpool) oltre al certo partente David Villa. E che il Barcellona stia comunque cercando un attaccante centrale lo si era dedotto dal sondaggio fatto una settimana fa con il Chelsea per Fernando Torres, soltanto apparentemente più facile da prendere perché Mou non mollerà l’osso prima di avere in mano almeno due nuovi attaccanti da urlo (magari Cavani e, perché no, Mario Gomez che non pare essere poi così vicino alla tanto chiacchierata Fiorentina).

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG


Inchiesta Calcio Malato, blitz della Finanza: ecco le società e i procuratori coinvolti

Il calciomercato della Juventus, tutte le notizie di oggi, 25 giugno 2013: E’ fatta per Tevez