
La giornalista inglese e nipote di Justin, primo calciatore professionista ad aver fatto coming out, ha detto la sua sul caso Casillas
Amal, la nipote di Justin Fashanu, primo calciatore professionista ad aver fatto coming out si è espressa sul caso social di Iker Casillas. Di seguito riportiamo le sue dichiarazioni, che attaccano l’ex portiere del Real Madrid.
LE PAROLE – «Non è chiaro cosa sia successo e se Casillas sia stato vittima di hackeraggio o si è trattato di qualche strano scherzo. Si trattasse di quest’ultimo caso sarebbe davvero deludente perché è un argomento che non può essere oggetto di scherzi per attirare alcuni tweet o attenzione. Se l’account di Casillas è stato violato è importante che venga trovata la persona che l’ha fatto. Ancora oggi ci sono molti abusi omofobici online e ciò deve finire. Vorrei esortare il giocatore a mostrare le prove dell’hacking. Quel che mi ha sgomentato di più è stata la reazione del suo ex compagno di squadra, Carles Puyol, che ha cercato subito di fare una strana battuta sull’intera faccenda. È giusto che si sia scusato ma questo mette a nudo la mancanza di consapevolezza e comprensione che esiste ancora».
L’articolo Caso Casillas, la nipote di Fashanu non ci sta: «Dimostri sia stato hackerato» proviene da Calcio News 24.