
Chivu già esonerato: "Mancini nuovo allenatore" - Calcioblog.it (screen Youtube)
L’Inter affronta un momento cruciale della propria stagione sotto la guida di Christian Chivu, impegnata nel Mondiale per Club con un big match imminente contro il River Plate.
Entrambe le formazioni guidano il proprio girone, pronte a giocarsi l’accesso alle fasi finali. Eppure, se il campo offre un’istantanea positiva, il clima che si respira ad Appiano Gentile è tutt’altro che sereno. Il recente addio di Simone Inzaghi ha infatti lasciato uno strascico importante, più profondo di quanto si potesse immaginare. Nonostante la piena fiducia manifestata pubblicamente da Beppe Marotta, attorno a Chivu aleggia un senso di precarietà che rischia di incidere anche sulla serenità dello spogliatoio.
Il tecnico rumeno, ex bandiera nerazzurra e da anni inserito nei quadri tecnici della società, ha accettato con entusiasmo la sfida della prima squadra dopo aver portato il Parma alla salvezza, ma il suo profilo è percepito ancora come un traghettatore piuttosto che un comandante a lungo termine. Le prime settimane della nuova stagione, dunque, saranno decisive per capire se potrà consolidarsi come guida tecnica, oppure se servirà una nuova scossa per rilanciare le ambizioni del club. In questo contesto delicato, ecco che si apre uno scenario suggestivo e, per certi versi, clamoroso.
Chivu col fiato sul collo, pronto Roberto Mancini
Secondo quanto riportato da TeleLombardia, infatti, il nome di Roberto Mancini sarebbe tornato ad aleggiare nei corridoi nerazzurri. L’ex allenatore dell’Arabia Saudita, reduce da un’esperienza tutt’altro che brillante, avrebbe espresso la propria disponibilità a rientrare nel calcio italiano e il suo nome figura, seppur in maniera estremamente sfumata, nella rosa dei papabili in caso di ribaltone improvviso. Va precisato, tuttavia, che al momento si tratta di una possibilità molto, molto remota.

La dirigenza dell’Inter continua a puntare su Chivu e considera prioritario non destabilizzare ulteriormente un gruppo già scosso da importanti cambiamenti estivi. Mourinho e Palladino, altri nomi circolati come ipotesi alternative, rappresentano a loro volta più delle suggestioni che delle reali trattative. Quanto a Mancini, l’idea di un ritorno alla guida dell’Inter, squadra con cui vinse tre Scudetti consecutivi nella sua prima esperienza, resta per ora confinata alla sfera delle ipotesi. Un’eventualità da tenere a margine, pronta a riemergere solo se la situazione dovesse precipitare. Intanto, a Milano, le attenzioni sono tutte rivolte alla sfida contro il River Plate. Ma nelle stanze della dirigenza, il futuro della panchina resta un argomento più che mai attuale.