
L’ex attaccante Paolo Di Canio non risparmia critiche a diversi giocatori nerazzurri per le rispettive prestazioni deludenti di ieri sera.
L’Inter ha perso l’imbattibilità stagionale dopo la sconfitta per 1-2 col Sassuolo di ieri sera e Paolo Di Canio a Sky sport attacca così: “Io andrei sui singoli, quelli che devono fare la differenza. Il Sassuolo è una squadra terribile, soprattutto quando arriva da una vittoria contro la Juve e quando gioca in questi palcoscenici perché hanno gamba e per 90′ ti fanno una testa così. Dopo l’1-1, però, che è una papera a questi livelli, ti può mettere a disagio ma poi devono esserci gli interpreti individuali come Barella, Mkhitaryan o Lautaro“. Secondo l’ex bomber gli uomini più rappresentativi avrebbero dovuto dare la scossa alla squadra, cosa che non è avvenuta; decisiva si è rivelata la stanchezza di molti giocatori tra cui anche i sopracitati.

La bordata
L’ex Lazio e West Ham fatica a digerire il secondo goal del Sassuolo, lo splendido sinistro di Berardi; è noto e arcinoto che l’esterno abbia un mancino molto potente e preciso ma Mkhitaryan lo ha lasciato tirare ugualmente. “Su quel gol io vado al manicomio. Lo facesse a una squadra di C, nemmeno di B, lo capirei… Mkhitaryan non è un marcatore ma fa il saltello con lui. Io lo mando liberamente sul fondo, mi faccio saltare apposta e lo faccio crossare sul destro. Non posso farlo rientrare su quella mattonella“.
L’articolo Di Canio: “Io andrei sui singoli dell’Inter, il secondo goal non si può prendere neanche in Serie B” proviene da Notizie Inter.