A Danzica, il Villarreal trionfa ed alza la sua prima Europa League dopo una lotteria di 22 calci di rigore. Decisivo l’errore di De Gea.

La squadra di Emery, dopo aver concluso la prima frazione in vantaggio grazie al bomber stagione Gerard Moreno, nella ripresa viene raggiunta dal Manchester che trova meritamente il pari con Cavani. Non esattamente una finale da ricordare negli annali del calcio: partita fin troppo spezzettata con lo United che, nell’arco dei novanta minuti, finché ha retto fisicamente, ha cercato di fare la partita pur creando poche occasioni da rete. Tra i Red Devils ottime le prove di Shaw e Cavani, insieme a McTominay. Anonime invece le prestazioni di B. Fernandes e Pogba. Dopo la tensione e le poche occasioni da rete procurate nei tempi regolamentari, il sottomarino giallo alza il ritmo e prova a creare qualcosa in più nei tempi supplementari ma senza buon esito.
Dopo ben dieci rigori segnati da entrambe le parti, il portiere Rulli diventa l’eroe della serata realizzando il penultimo rigore e parando l’ultimo al collega De Gea.
Vince la favola del Villareal, squadra di una cittadina della provincia di Valencia di 50.000 abitanti. É la quinta squadra spagnola ad aver vinto l’Europa League. La quarta per Emery dopo le tre vittorie consecutive con il Siviglia, una rivincita personale del tecnico spagnolo contro il calcio inglese dopo l’amara esperienza all’Arsenal.
Con la vittoria, il Villareal passa dalla qualificazione in Conference League, centrata grazie al 7° posto ottenuto nella Liga, alla qualificazione diretta in Champions League, in prima fascia.
La squadra di Emery chiude il torneo da imbattuta e alza al cielo il suo primo trofeo internazionale della sua storia. Il sottomarino giallo non perde in Europa League addirittura dai quarti di finale 2018/19 contro il Valencia (1-3 c, 0-2 t) ed è imbattuto contro squadre non spagnole da 24 partite europee (V16 P8), comprese le 14 di questa stagione.
Il Villareal non ha giocato una bellissima finale, ma la squadra di Emery è stata lucida e, nonostante la poca esperienza a questo tipo di sfide, ha saputo soffrire giocandosi la vittoria fino alla lotteria dei rigori. Tra i vinti, qualche rimpianto per Solskjaer che, al netto di molte assenze, non ha saputo gestire nel miglior modo i cambi, alquanto discutibili. Lo United conferma dunque il trend negativo contro le squadre spagnole in europa: sono appena 16 le vittorie in 61 incontri UEFA.

LA PARTITA

Avvio senz’altro più convincente dei Red Devils che dopo sei minuti provano a rendersi pericolosi con un sinistro dalla distanza di McTominay. Al 10′ il gioco si interrompe per un paio di minuti per un duro scontro in mezzo al campo tra Pogba e Foyth con l’argentino che ha la peggio ed è costretto ad abbandonare il campo per qualche minuto. Al 20′ è ancora la squadra di Solskjaer ad andare vicina al vantaggio con un diagonale di sinistro di Shaw, uscito di poco a lato. Un minuto prima della mezz’ora di gioco, alla prima vera occasione, il Villareal trova la rete dell’1-0 con il solito Gerard Moreno che sale a quota 30 reti stagionali con la maglia del sottomarino giallo. Da una punizione dalla trequarti: l’attaccante spagnolo è il più lesto a leggere la traiettoria del pallone e, in anticipo sul difensore avversario, deposita la sfera alle spalle di De Gea.
Lo United prova a rispondere con la velocità di Greenwood che mette in mezzo un tiro-cross insidioso che sbatte addosso a Raul Albiol. Ma la deviazione del difensore spagnolo fa carambolare il pallone tra le braccia di Rulli.

La ripresa inizia con lo stesso piglio e ritmo da parte degli uomini di Solskjaer che provano a rendersi pericolosi con McTominay, abile, spalle alla porta, lavora il pallone con il corpo e, girandosi, calcia verso la porta trovando però la pronta chiusura dei difensori avversari. Ma al 55′ lo United trova il gol del pari. Dopo una serie di rimpalli in area di rigore, Cavani è il più attivo nel farsi trovare pronto e, a porta sguarnita, deposita il pallone in rete.
Il Villareal risente del gol subito e non riesce più ad uscire dalla propria metà campo. Il Manchester spinto dall’entusiasmo del momento prova a rendersi pericoloso con il solito Cavani. Show mette a sedere Foyth e, calciando malamente col destro, fa partire un cross per la testa del Matador che viene però respinto dalla desta di Pau Torres.
Emery
prova a dare la scossa ai suoi con un doppio cambio con l’ingresso di Moi Gomez e Alcacer. Ma è sempre lo United a condurre il gioco.
All’88’ dall’ennesima discesa di Shaw, il terzino inglese mette in mezzo un cross per la testa dell’accorrente Pogba che non trova, però, lo specchio della porta. Nel recupero il Villareal prova a farsi vivo dalle parti di De Gea con un conclusione a giro di Pau Torres che non preoccupa il portiere spagnolo. Non bastano i novanta minuti a sancire la vincitrice di questa Europa League: serviranno ulteriori trenta minuti supplementari.

Nel primo tempo supplementare inizia a sentirsi la stanchezza per gli uomini di Solskjaer che al 100′ effettua i primi cambi con l’ingresso di Fred. Ma il Villareal sembra avere un altro passo. Paco Alcacer tenta una conclusione dal limite ma colpisce il pallone troppo sotto che si impenna e finisce alto sopra la traversa.
Nei secondi 15 minuti supplementari, lo United perde un brutto pallone nella propria metà campo ma i giocatori del sottomarino giallo non riescono ad approfittarne non calciando in porta. La vincitrice si deciderà ai rigori.

Dopo un’infinita lotteria di ben 22 rigori, i due portieri risultano decisivi per le sorti della finale: dal dischetto Rulli non sbaglia e lo stesso estremo difensore del Villareal para il penalty a De Gea che consegna il primo trofeo internazionale della sua storia al Villareal.

IL TABELLINO: VILLAREAL-MANCHESTER UNITED 1-1(11-10 d.c.r.)

Marcatori: 29′ Gerard Moreno (V), 55′ Cavani (M).

Rigori Segnati: Gerard Moreno (V), Mata (M), Raba (V), Telles (M), Alcacer (V), Fernandes (M), A. Moreno (V), Rashford (M), Parejo (V), Cavani (M), Moi Gomez (V), Fred (M), Albiol (V), James (M), Coquelin (V), Shaw (M), Mario Gaspar (V), Tuanzebe (M), Pau Torres (V), Lindelof (M), Rulli (V).

Rigori Sbagliati: De Gea (M).

VILLARREAL (4-4-2): Rulli; Foyth(87′ Mario Gaspar), Albiol, Pau Torres, Pedraza(87′ A. Moreno); Y. Pino(76′ Alcacer), Capoue(122′ Raba), Parejo, Trigueros(76′ Moi Gomez); Gerard Moreno, Bacca(66′ Coquelin).
A disposizione: Asenjo, Mario Gaspar, Funes Mori, Raba, Estupinan, Alcacer, A. Moreno, Coquelin, Pena, Jaume Costa, Moi Gomez, Nino.
Allenatore: Emery

MANCHESTER UNITED (4-2-3-1): De Gea; Wan-Bissaka(122′ Telles), Bailly(116′ Tuanzebe), Lindelof, Shaw; McTominay(122′ Mata), Pogba(116′ James); Rashford, Fernandes, Greenwood(100′ Fred); Cavani.
A disposizione: Grant, Henderson, Maguire, Telles, Tuanzebe, Williams, Amad, Fred, James, Mata, Matic, van de Beek.
Allenatore: Solskjaer.

Ammoniti: 54′ Capoue (V), 83′ Bailly (M), 85′ Foyth (V), 113′ Cavani (M).

Arbitro: Turpin C.

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ultimo aggiornamento: 27-05-2021


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