
Il giornalista Luigi Garlando ha incensato Niccolò Barella sottolineando le differenze che ha nel giocare in nerazzurro ed in nazionale.
Luigi Garlando sulla Gazzetta dello Sport ha descritto lo stato di malessere del calcio italiano salvando Barella e poco altro. “Dobbiamo esserne consapevoli: questa è la Nazionale di un calcio che ha un solo rappresentante tra i 30 candidati al Pallone d’oro: Barella, cioè il miglior giocatore italiano attuale. Nel 2021 erano 5. Ma Barella, all’Inter, fa il lavoro più dispendioso, al servizio dei colletti bianchi Calhanoglu e Mkhitaryan”.

“In Nazionale è lui il colletto bianco. In Macedonia ha messo Dimarco e Tonali davanti alla porta e innescato il vantaggio di Immobile. Barella, nato per far battaglia, oggi è la nostra qualità. Con tutto il rispetto per Nicolò, non può bastare a una Nazionale di primo livello. Non può bastare se la concorrenza ragiona con Bellingham, Gavi e Tchouameni. Questo per far capire il compito arduo di Spalletti che resta una nostra risorsa, perché, quando scarseggiano le materie prime, servono buone idee, carisma didattico e motivazionale. Se è così, sulla panchina azzurra siede il c.t. ideale“.
L’articolo Garlando: “Barella è il miglior calciatore italiano al momento, non può bastare per una nazionale che ambisce al top” proviene da Notizie Inter.