Le motivazioni della sentenza sulla Juventus, con il -15 in classifica, sono al centro di molte valutazioni dei quotidiani non solo sportivi. Ecco cosa scrive Arianna Ravelli sul Corriere della Sera: «Erano molto attese le motivazioni della sentenza sulla penalizzazione della Juventus e – comunque la si pensi – non si può dire che non affrontino in modo articolato le questioni che sia gli addetti ai lavori sia i tifosi si erano posti dopo il pesante -15. Intanto, la domanda che è venuta a tutti “se gli scambi di giocatori si fanno in due com’è possibile che sia stata penalizzata la sola Juventus?” trova una chiara risposta nelle motivazioni. E rimanda alla stessa ragione per cui la sentenza di proscioglimento, per la Juventus, è stata revocata: sono intervenuti dei «fatti nuovi» che se conosciuti, avrebbero indirizzato diversamente i precedente giudizio. E che consentono la revocazione ai sensi dell’articolo 63 del codice di giustizia sportiva. Questi fatto nuovi si trovano dentro le carte provenienti dall’inchiesta della Procura di Torino (dal valore «confessorio») e che riguardano la sola Juventus, non gli altri club. «Ciò che è mutato è proprio il quadro fattuale nel quale ci si muove, che è radicalmente diverso. Non si tratta di discutere della legittimità di un determinato valore assoluto – si legge. Né di operare una valutazione del prezzo scambiato. Si tratta invece di valutare comportamenti (scorretti) e gli effetti di tali comportamenti sistematici e ripetuti sul bilancio».

E ancora: «Il fatto nuovo che prima non era noto è proprio l’avvenuto disvelamento della intenzionalità sottostante all’alterazione delle operazioni di trasferimento». Tutto ciò nelle carte di Torino («intercettazioni», «evidenze relative a interventi di nascondimento» o «manipolatori») emerge solo per la Juventus (che tra l’altro da società quotata «deve rispondere dei principi contabili internazionali»), mentre a carico delle altre squadre (Sampdoria, Empoli, Genoa, Parma, Pisa, Pescara, Pro Vercelli, Novara) «non sussistono evidenze dimostrative specifiche» e «non appare possibile sostenere che vi sia stata una sistematica alterazione di più bilanci».

L’articolo «Juve, ecco perché è stata condannata solo lei» proviene da Calcio News 24.

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ultimo aggiornamento: 31-01-2023


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