Le parole di Mauricio D’Alessandro, avvocato di Ezequiel Lavezzi, sulle condizioni di salute del suo cliente
Nelle ultime settimane dal Sud America sono arrivate molte notizie, confuse e senza conferme sulle condizioni di salute di Ezequiel Lavezzi, ricoverato in ospedale dopo una crisi, dovuta secondo molte fonti all’uso di droghe o alcoolici. A fare chiarezza ci ha pensato Mauricio D’Alessandro, avvocato dell’ex Napoli. Di seguito le sue parole a So Foot.
COME STA – «Sta andando molto bene, l’evoluzione è molto favorevole. Resterà in cura per 21 giorni e poi avrà la possibilità di andarsene o restare a seconda delle sue condizioni. I medici stanno cercando di stabilizzarlo, prima di vedere se ha bisogno di cure più lunghe. Non è andato in terapia intensiva come è stato detto. Soffriva di ipomania, un disturbo cronico che colpisce l’umore. Aveva già subito in passato le conseguenze di questa patologia, non è in cura per consumo di stupefacenti o alcol, ma per curare un disturbo psichiatrico che potrebbe spingere qualcuno a farsi del male»
NOTTE DEL RICOVERO – «Nel cuore della notte ha sentito un rumore e ha pensato che ci fossero persone in casa, così è avvenuto l’accaduto. Quando ha lasciato l’ospedale, ha cercato di superare la crisi da solo. In generale, possono essere necessari dai quindici giorni a un mese. Ma non ci è riuscito, ecco perché è andato in questo posto. È una patologia che richiede cure mediche».
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