Bundesliga
Multa da record per Marco Reus, ha sempre guidato senza patente
L’attaccante del Borussia Dortmund e della nazionale tedesco sarò costretto a pagare una multa salatissima, è stato beccato alla guida senza patente lo scorso marzo, la storia assolutamente bizzarra la racconta la Bild. Qualche mese fa Marco Reus è stato fermato dalla polizia stradale mentre faceva ritorno a casa dopo un allenamento, era alla guida della sua Aston Martin e quando gli agenti gli hanno chiesto la patente in cambio si sono visti presentare un normale documento d’identità. Così hanno scoperto che la stella del calcio tedesco una patente non l’aveva mai presa in vita sua. Sono almeno tre gli anni di guida senza regolare permesso, stando ai vari autovelox che lo hanno immortalato, ma considerati i suoi 25 anni c’è da scommettere che la storia è iniziata molto prima.
Fino ad ora Reus, che di certo non ha problemi economici, si è sempre limitato a pagare le multe che gli venivano recapitate. A nessuno era passato per la mente che potesse non essere in regola, adesso sembra pentito e ha spiegato così la sua “disattenzione”:
A 18 anni mi sono iscritto ad una scuola guida, ho preso anche lezione, ma poi non ho mai sostenuto l’esame. È stata una decisione presa con leggerezza, decisamente naïf, oggi non saprei nemmeno spiegare perché l’ho fatto. Pagherò immediatamente. Sono stato stupido e ho imparato la lezione. Non accadrà mai più.
La leggerezza gli è costata carissima, la multa che gli è stata recapitata è infatti salatissima. Reus sarà costretto a pagare ben 540 mila euro, una cifra che è commisurata al suo stipendio mensile, attualmente pari a 180 mila euro, e che copre dunque tre mesi, novanta giorni. Quello che appare incredibile è il fatto che siano dovuti passare tutti questi anni per scoprirlo, d’altra parte in Germania non serve avere una patente per poter acquistare un veicolo. In realtà come spiega la Bild il caso di Reus è tutt’altro che raro, sono anzi tantissime le situazioni simili in giro per le strade tedesche.
La super multa è quindi la ciliegina sulla torta a conclusione di un anno, il 2014, che per il giocatore è stato tutt’altro che fortunato. Reus ha dovuto saltare i Mondiali che hanno visto trionfare la Germania per un infortunio rimediato nell’ultima amichevole prima di volare in Brasile. Sempre con la maglia della nazionale si è fermato nuovamente a settembre durante la sfida con la Scozia, infine l’ultimo infortunio dell’anno solare è quello rimediato a fine novembre contro il Paderborn. Ora la multa, di sicuro Reus sta contando i giorni che mancano al 31 dicembre per poter abbracciare il 2015 con rinnovato ottimismo.