I dirigenti rossoneri non pensano solo alla scelta dell’allenatore ed al mercato in entrata ma pianificano anche quello in uscita: nessuno è incedibile.
Il Milan cerca il salto di qualità dopo la rivoluzione della passata stagione: si pensa che i movimenti di mercato possano essere sensibilmente meno rispetto a 12 mesi fa ma in ogni caso potrebbero esserci colpi di scena.
![Rafael Leao](https://www.calcioblog.it/wp-content/uploads/2024/05/milan-leao-doveva-essere-leccezione-le-richieste-di-theo-e-maignan-sono-il-preludio-a-cessioni.jpg)
In bilico
Tonali insegna che con questa proprietà non ci sono giocatori incedibili, specie dopo una stagione con più bassi che alti. Tuttavia diversi ragionamenti portano a pensare che sia molto difficile vedere Leao andar via: il suo prezzo è altissimo, la sua stagione è stata altalenante anche se i suoi numeri (14 goal e 13 assist) sono notevoli. Se arrivasse un’offerta a 3 cifre verrebbe presa in considerazione ma al momento sembra un’ipotesi remota. Discorso molto diverso per Theo Hernandez e Maignan visto che i loro rinnovi sembrano complicati. Secondo Tuttosport solamente il portoghese avrebbe dovuto superare i 5 milioni di ingaggio a stagione e invece le richieste dei 2 francesi ammontano intorno agli 8 all’anno. I loro contratti scadono nel 2026 e quest’estate potrebbero partire se arrivassero offerte rispettivamente di 80 milioni per il terzino e 70 per il portiere.
I dirigenti fissano i prezzi
Secondo il quotidiano piemontese potrebbero essere ceduti anche uno tra Bennacer ed Adli anche se per l’algerino servono più di 40 milioni, ed uno tra Tomori, Thiaw e Kalulu. In seguito si dovrà decidere il futuro di Jovic e soprattutto Camarda che hanno il contratto in scadenza a giugno.
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