Il dirigente del Milan Paolo Maldini ha ricordato il suo passato da calciatore intervenendo nel podcast di M2o: le dichiarazioni riprese da TMW

LE USCITE – «Uscivamo dopo una vittoria Sì, direi di sì. Vincevamo spesso e questo aiutava. È normale, non te la senti di uscire se la partita va male, la vivi come una vergogna, la sconfitta, dovrebbe invece far parte del mondo dello sport. Devi fare sempre molta attenzione, puoi suscitare qualche reazione della gente. Giocando anche le Coppe Europee e vincendo anche lì, alle volte si faceva doppietta.»

Sì, uscivo, ma sono astemio. Non bevo, non fumo, non mi sono mai drogato. L’obiettivo della mia vita era quello di essere performante nel mio lavoro. Mi ero posto degli obiettivi chiarissimi, talvolta anche sbagliando. Quello credo sia un processo, in maniera istintiva, un po’ provando e un po’ sbagliando, superando i miei limiti. Quando la sera fai veramente tardi, alle 8 devi fare allenamento… Ti metti anche alla prova, come starò il giorno dopo? Io ero forte fisicamente e mi misuravo spesso contro te stesso.»

L’articolo Milan, Maldini ricorda: «Uscivo dopo le partite perché vincevamo. Ma sono astemio» proviene da Calcio News 24.

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ultimo aggiornamento: 15-09-2022


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