Seguici su

Milan

Milan, occhio al Girona (di Guardiola): curiosità sul piccolo dream team spagnolo

Milan, occhio al Girona (di Guardiola): curiosità sul piccolo dream team spagnolo. La squadra spagnola è una realtà fortissima.

Domani sera, il Milan è atteso a una sfida molto importante a San Siro, contro un avversario che nasconde insidie non da poco. Il Girona, pur essendo una squadra di dimensioni più contenute rispetto ad altre big, è un team molto temibile e non va affatto sottovalutato. Per i rossoneri, l’incontro rappresenta un’occasione fondamentale per risollevare la situazione.

Il Milan arriva a questa partita con alcune difficoltà, sia fisiche che psicologiche. La squadra è reduce da diversi infortuni e un morale non troppo alto, rendendo la sfida ancora più complessa. Tuttavia, sarà necessario tirare fuori una prestazione di carattere, per superare le difficoltà e puntare alla vittoria.

Milan, occhio al Girona (di Guardiola): curiosità sul piccolo dream team spagnolo

Il Girona è una realtà che risplende nel mondo del calcio spagnolo. Un vero e proprio gioiello di organizzazione, che parte dall’alto fino ad arrivare all’ultimo dei propri teseerati. Con in regia un talento come Guardiola, il club spagnolo ha saputo costruire una squadra modello per tanti club internazionali. I rossoneri dovranno prestare attenzione a ogni dettaglio per avere la meglio su questo piccolo dream team. Di seguito vi riveleremo i segreti che hanno reso il Girona un successo sportivo da portare in esempio, con dettagli davvero sorprendenti e inaspettati, almeno ai più.

Girona, la storia di un successo sempre più in ascesa con in regia Guardiola

Il Girona che incanta nella Liga rappresenta sicuramente una sorpresa, ma non un miracolo. Sebbene molti osservatori possano rimanere sorpresi vedendo i biancorossi brillare con prestazioni di alto profilo, bisogna considerare che dietro a questa performance c’è un progetto ben strutturato, iniziato anni fa. Il club catalano è stato acquisito nel 2017 dal City Football Group (CFG), che possiede il 44% delle azioni, e dal Girona Football Group (44%), una società controllata da Pere Guardiola, fratello di Pep, che ha legami stretti con l’universo del Manchester City. Questo acquisto e la successiva gestione hanno permesso al club di crescere e di affrontare con maggiore solidità la Liga, anche se la strada non è stata sempre in discesa. Dopo due stagioni difficili, con una retrocessione nel 2019 e un ritorno in massima divisione solo al terzo tentativo, il Girona ha cominciato a farsi notare, specialmente nella stagione 2022/23, quando ha lottato per un posto nelle competizioni europee, sfiorando la qualificazione alla Conference League. Il Girona non è un club con una lunga tradizione nelle prime posizioni della Liga, ma la sua crescita è stata costante grazie anche agli investimenti e alla gestione del CFG. La rosa attuale, sebbene non conti nomi altisonanti, ha un valore significativo, stimato intorno ai 125 milioni di euro secondo Transfermarkt. Il club ha anche il vantaggio di un sistema di prestiti che include giocatori dal Manchester City (Yan Couto, Yangel Herrera) e dal Troyes (Sávio), oltre a due prestiti dal Barcellona, Éric García e Pablo Torre, entrambi legati al City attraverso la loro carriera giovanile. La presenza di giocatori di esperienza internazionale come Daley Blind, ex Ajax, e David López, ex Napoli, conferisce ulteriore spessore alla squadra. Tuttavia, ciò che rende davvero interessante il Girona è l’organizzazione del gruppo e l’abilità nell’esprimere un gioco che non solo è efficace, ma anche spettacolare.

Il ruolo di Michél e il suo calcio ambizioso

L’uomo chiave in questo progetto è Michél, allenatore di 48 anni che ha preso le redini del Girona nel 2022. L’ex calciatore del Rayo Vallecano ha portato una filosofia di gioco che punta sulla valorizzazione dei talenti offensivi, sviluppando un calcio dinamico e imprevedibile. Fin da subito, Michél ha messo in campo un sistema di gioco che permette alla squadra di essere pericolosa sia in fase di attacco che di transizione. Il suo approccio si basa su un 4-3-3, ma in realtà il gioco è molto fluido, con frequenti sovrapposizioni e movimenti improvvisi che creano spazi. L’obiettivo di Michél è chiaro: far divertire e intrattenere i tifosi, mettendo i suoi giocatori in condizione di esprimere al meglio le proprie qualità individuali, in particolare quelle degli esterni offensivi come Sávio e Tsygankov.

LEGGI ANCHE Milan-Girona, Conceicao lancia “l’allarme”: “Questa cosa fa male alla squadra”, poi l’aggiornamento su Pulisic

L’importanza degli esterni e del gioco offensivo

Uno degli aspetti più affascinanti del Girona di Michél è l’utilizzo degli esterni. Sávio, arrivato dal Troyes, è già uno dei protagonisti principali della stagione, con 2 gol e 4 assist nelle prime partite. Tsygankov, ex Dinamo Kiev, pur avendo numeri meno appariscenti, gioca un ruolo cruciale in fase difensiva e di costruzione. Entrambi i giocatori sono fondamentali per il gioco verticale del Girona, che si sviluppa in modo rapido e imprevedibile. La capacità di Sávio e Tsygankov di tagliare dentro il campo, accompagnati dai terzini che spingono in sovrapposizione, permette alla squadra di creare molteplici occasioni da gol. Anche la scelta di Aleix García come fulcro del centrocampo ha avuto un impatto positivo, con il centrocampista che si distingue per la sua capacità di muoversi e gestire il gioco in modo dinamico, nonostante non sia un regista classico.

La strategia del Girona

Inoltre, la strategia del CFG è chiara: il Girona funge da piattaforma per lo sviluppo e la valorizzazione di giocatori destinati, in futuro, a essere venduti o a far parte del Manchester City. Un esempio lampante è Taty Castellanos, acquistato dalla Lazio dopo una stagione straordinaria con il Girona. Non è un caso che molti dei talenti passati per il Girona abbiano fatto il salto verso club di primissimo piano, dimostrando che il progetto è ambizioso e ben strutturato. Con la continuità e un ulteriore miglioramento della fase difensiva, il Girona potrebbe davvero ritagliarsi uno spazio importante in Europa.

 

Leggi l’articolo completo Milan, occhio al Girona (di Guardiola): curiosità sul piccolo dream team spagnolo, su Notizie Milan.



Milan3 ore ago

Conceicao ha “inventato” un nuovo jolly a Milanello: ecco “l’arma segreta” del Milan contro il Feyenoord

Conceicao ha “inventato” un nuovo jolly a Milanello. Può essere proprio l’arma segreta del mister per abbattere il muro del...

Milan3 ore ago

La storia rossonera come non l’avete mai vista: la grande novità al museo del Milan

La storia rossonera come non l’avete mai vista: la grande novità al museo del Milan. La grande novità da non...

Inter3 ore ago

L’Inter sogna Nico Paz, ma un’alternativa sorprendente potrebbe cambiare tutto

Mentre l’Inter continua a monitorare Nico Paz, un’inattesa proposta sta facendo riflettere dirigenza e tifosi. Le ultime due sessioni di...

Milan3 ore ago

No al Tottenham e una clausola “speciale” pronta ad attivarsi: l’incredibile retroscena sul nuovo colpo del Milan

No al Tottenham e una clausola pronta ad attivarsi. Svelato il retroscena sul nuovo colpo del Milan, e i dettagli...

Inter3 ore ago

L’Inter sta puntando un difensore dell’Udinese: la mossa a sorpresa che potrebbe cambiare tutto

Dopo l’arrivo all’Udinese, il difensore francese sta stupendo tutti. Ma c’è davvero la possibilità che l’Inter lo acquisisca? L’Inter continua...

Inter4 ore ago

Cosa si nasconde davvero dietro le sostituzioni di Bastoni e Dimarco? Un retroscena che cambia tutto

Due sostituzioni in un momento cruciale, una reazione inaspettata: cosa si nasconde davvero dietro la scelta di Inzaghi? Dopo la...

Milan4 ore ago

Infortunio a poche ore da Milan-Feyenoord, stagione finita: la gara di Champions perde a sorpresa uno dei protagonisti

Infortunio a poche ore da Milan-Feyenoord, stagione finita. Brutta tegola prima del match che vale l’accesso agli ottavi di finale...

Inter4 ore ago

Calhanoglu non è più decisivo: cosa sta succedendo davvero al turco?

Un calo di rendimento preoccupante, un ruolo centrale che vacilla: l’Inter rischia senza il vero Calhanoglu. Riuscirà a tornare quello...

Milan4 ore ago

Ibra “annuncia” il prossimo colpo di mercato: “Profili anche italiani, da Milan. Siamo riusciti a chiuderne uno”

Ibra “annuncia” il prossimo colpo di mercato. Passaggio chiave in conferenza stampa che svela la prossima mossa del Club. Il...

Milan4 ore ago

Sacchi torna in panchina, “l’annuncio” a sorpresa del grande ex rossonero: ecco dove lo vedremo prossimamente

Il tecnico 78enne potrebbe tornare su una panchina italiana o estera 24 anni dopo l’ultima volta A 78 anni, l’ex...

Inter4 ore ago

Inzaghi attacca un suo giocatore: l’Inter è davvero in crisi?

Inzaghi lancia un messaggio forte dopo la sconfitta con la Juventus: l’Inter si lecca le ferite dopo un periodo non...

Milan5 ore ago

“Batte il rossonero 30 a zero”, da Napoli la provocazione al veleno sul big del Milan: è bufera social, si infiamma la polemica

“Batte il rossonero 30 a zero”, da Napoli la provocazione al veleno sul big del Milan. Le parole stanno scatenando...

Milan5 ore ago

Milan-Feyenoord, Tomori: “L’obiettivo è vincere”, poi la rivelazione a sorpresa di mercato che spiazza tutti

Milan-Feyenoord, Tomori: “L’obiettivo è vincere”, poi la rivelazione a sorpresa di mercato che spiazza tutti. Le sue parole in conferenza....

Inter5 ore ago

Inter di fronte al problema big match: è l’arma sulla carta migliore il problema più grande?

Un’Inter che domina, ma si ferma nei momenti cruciali. Alcuni giocatori sembrano tradire le aspettative, mettendo a rischio una stagione...

Milan5 ore ago

Milan-Feyenoord, Ibra fissa l’obiettivo: “Come una finale”, poi la “strigliata” a Theo e le aspettative sui nuovi arrivati

Milan-Feyenoord, Ibra fissa l’obiettivo: “Come una finale”, la “strigliata” a Theo e le aspettative sui nuovi arrivati. Ecco le sue...