Rafael Leao

Alfredo Pedullà ha criticato senza mezze misure l’apporto di Leao al Milan, evidenziando si esprima meglio sui social che in campo.

Leao fa sempre discutere, lo fa quando gioca bene, figuriamoci quando quando gioca male. E’ il destino dei grandi giocatori, di quelli che determinano le partite attraverso le loro giocate, il proprio talento ed estro creativo. Vero, il portoghese dispone di mezzi tecnici da autentico numero uno e sarebbe lecito aspettarsi da lui una maggiore continuità. Resta però, numeri alla mano, uno dei valori aggiunti della rosa di Pioli, attraverso i suoi piedi è nato lo scudetto e la semifinale di Champions League della passata stagione. Quest’anno, nonostante gli evidenti alti e bassi che ha vissuto, ha comunque messo a referto 13 reti e 11 assist. Alfredo Pedullà, in un lungo editoriale su Sportitalia, ha però messo in evidenza i limiti di Leao, mettendo anche in discussione la sua importanza per il Milan.

Rafael Leao
Rafael Leao

Più social che campo

Paolo Maldini, parlando di Leao, disse che il portoghese fosse un giocatore più da Instagram che di campo. Questo era il pensiero della bandiera rossonera appena acquistato dal Lilla. Il tempo ha poi dimostrato, in tal senso, un miglioramento. Non è dello stesso avviso Pedullà che afferma che Rafa Leao talvolta parla più sui social che in campo. Allergico alle critiche, non riesce a contare fino a 100 per arrivare alla conclusione che spesso bisognerebbe restare in silenzio piuttosto che togliere qualche sassolino dalla scarpa. L’idea resta sempre la stessa: Leao è un buon interprete del ruolo, ma da qui a definirlo un fuoriclasse ci sono migliaia di chilometri di distanza“.

Il problema della discontinuità

Tema di discussione e dibattito quando si parla di Leao è certamente il tema della continuità. Il portoghese su questo fondamentale latita, è da dire. Sembra essere questo l’ultimo step da completare per iscriversi all’albo dei fuoriclasse. E’ dello stesso avviso Pedullà che sostiene infatti che “da questa stagione che sta per andare in archivio sarebbe stato giusto da ricavare un profitto migliore, soprattutto in termini di gol. Leao ha un difetto mica da ridere: gioca una partita sontuosa e buca le due successive. Non il massimo della continuità. Giorgio Furlani si precipita a confermarlo e avrà le sue ragioni, ma siamo convinti che questo Leao sia indispensabile per le innegabili ambizioni rossonere?”

Leao intoccabile?

Alfredo Pedullà concluse domandosi se davvero il Milan farebbe bene a rifiutare, qualora arrivasse, un’offerta importante per Leao. Il giornalista ha affermato che “il Milan dovrebbe spendere dieci minuti di meditazione sul presente o sul futuro del presunto intoccabile portoghese”.

L’articolo Milan, Pedullà punge Leao: “Parla più sui social che in campo. E’ indispensabile?” proviene da Notizie Milan.

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ultimo aggiornamento: 08-05-2024


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