
FILE PHOTO - EDITORS NOTE: COMPOSITE OF TWO IMAGES - Image Numbers 180967962 (L) and 154454347) In this composite image a comparison has been made between Jurgen Klopp, Head Coach of Borussia Dortmund and Zenit St. Petersburg head coach Luciano Spalletti. Zenit St Petersburg and Borussia Dortmund meet in the UEFA Champions League Round of 16 with the first leg on Febuary 25, 2014 and the 2nd leg on March 19, 2014. ***LEFT IMAGE*** NAPLES, ITALY - SEPTEMBER 18: Borussia Dortmund head coach Jurgen Klopp looks on during the Uefa Champions League Group F match between Napoli and Borussia Dortmund at Stadio San Paolo on September 18, 2013 in Naples, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images) ***RIGHT IMAGE*** ST. PETERSBURG, RUSSIA - OCTOBER 20: FC Zenit St. Petersburg head coach Luciano Spalletti looks on during the Russian Football League Championship match between FC Zenit St. Petersburg and FC Kuban Krasnodar at the Petrovsky Stadium on October 20, 2012 in St. Petersburg, Russia. (Photo by Mike Kireev/Epsilon/Getty Images)
Il Milan cambia ancora. O meglio: si preannuncia una vera e propria rivoluzione rossonera. Indipendentemente dai vertici societari, che in estate potrebbero cambiare. Così come la proprietà. Il prossimo Diavolo dovrà essere italiano. Ossia, composto da uno zoccolo duro fatto di calciatori del nostro Paese. Verranno rinnovati solo tre dei sette contratti in scadenza, quelli di Abate, Bonera e Abbiati. Piazza pulita anche per quanto riguarda i giocatori in prestito, con Bocchetti sicuro di venire riscattato. E Destro? Si farà uno sforzo, ma il costo per trattenerlo è elevato.
Molto dipenderà dalle prestazioni dell’attaccante arrivato dalla Roma. Per il riscatto servono 16 milioni di euro. Verrà ponderata bene la scelta. Il centrocampo sarà molto diverso. Il primo nome della lista è quello di Baselli, che al 90 per cento sarà rossonero già in estate. Al suo fianco, resterà Montolivo. Così come Poli e Bonaventura. Verso la conferma pure Cerci, Paletta, De Sciglio, Diego Lopez, Honda e Menez.
In partenza, invece, Alex, Rami, Zapata ed El Shaarawy. Quest’ultimo sarà l’uomo che permetterà di fare cassa a Galliani e di muoversi poi sul mercato. Da risolvere la situazione di Niang, Matri, Nocerino, Saponara e Gabriel: gente mandata a cercar gloria (e molti la stanno trovando) presso altri lidi. C’è poi il capitolo allenatore.
Qui, la fantasia può giocare brutti scherzi. Ma in questo periodo va bene anche sognare. Pippo Inzaghi difficilmente verrà confermato. Ancora troppo inesperto, acerbo. Non pronto per guidare una squadra come il Milan. Il profilo che verrà ricercato è quello di un tecnico con esperienza, che fa bel gioco. Due i nomi segnati in rosso: Spalletti e Montella. Ma attenzione anche all’outsider: il tedesco Klopp.