rudi garcia

Il Napoli è a Dimaro per l’inizio del ritiro. Il nuovo tecnico dei campani, Rudi Garcia, ha subito parlato in conferenza stampa in questi primi giorni. Di seguito le sue parole.

HA SENTITO OSIMHEN – «Ovviamente l’ho sentito. Posso assicurare che vuole rimanere, è contento di essere con noi e vuole fare ancora grandi cose».

DIMISSIONI PREPARATORE ATLETICO – «Gli ho proposto di rimanere con noi, mettendolo allo stesso livello con Rongoni, ma dopo una riflessione mi ha detto che non gli andava di rimanere e che non aveva energie. E’ un peccato, perché so che in questo club c’è qualità, c’è gente che conosce i calciatori e può farci guadagnare tempo. Ma rispetto la sua decisione».

SOSTITUTO DI KIM – «Un allenatore vuole avere il più presto possibile la rosa al completo, ma questo è utopia. Abbiamo tempo per trovare il nuovo centrale. Il club ci lavora da un po’, abbiamo delle possibilità, ma vogliamo essere il più sicuri è possibili. Per cui valutiamo. Poi c’è anche l’aspetto economico. Io non ho fretta perché ne ho tre».

GIOCATORI PRESENTI IN RITIRO – «Sono tutti attenti, tutti motivati, oggi già ci sono stati un po’ di duelli e un bel ritmo. Vuol dire che hanno fame. Dai giovani me l’aspetto, vogliono farmi vedere qualcosa. Non vedo l’ora che arriveranno anche i nazionali e che saremo al completo».

SU KVARA – «Spero che loro due continueranno a fare la differenza e a farci vincere, ma io sono attento a non mettere troppi singoli davanti al collettivo. Qui tutti sono importanti».

VICE ANGUISSA – «Ndombele va sostituito. Per giocare con noi serve anche un po’ di fisicità, come Anguissa, ed è una caratteristica che ricerchiamo nel profilo per sostituire Ndombele».

PREPARAZIONE – «C’è tanta intensità negli allenamenti, la preparazione è decisiva. Chi si prepara bene fa una bella stagione. Quando giochi la Champions League, dopo la sosta di settembre giochi ogni tre giorni, quindi bisogna fare tutto prima dal punto di vista della preparazione. Lavoriamo anche sul possesso palla, il pressing alto e soprattutto quello immediato dopo aver perso palla. Su questo si lavora e i giocatori sono abituati a giocare così. Abbiamo calciatori che possono fare più cose, non solo giocare nella metà campo avversaria, ma anche nelle ripartenze. Sui calci piazzati e su altre 2-3 cose possiamo migliorare».

ZIELINSKI – «sotto contratto, come Lozano. Sono a scadenza e quindi è logico che nel club si facciano delle valutazioni: venderli o tenerli. Io vorrei tenerli tutti. Lasciatemi anche il tempo di parlare con ognuno di loro, perché c’è quello che voglio io e anche quello che vogliono i giocatori. Magari qualcuno vuole andare via o vuole rimanere a tutti i costi, quindi conta anche quello che dicono loro. Io sicuramente voglio tenerli tutti».

RASPADORI – «Se ricordo bene voi parlate di ‘risposta dello 0-0’, ma ora dico la verità. Quando vedi i giocatori hai una tua idea, però non conosci mai un giocatore se non lo alleni. Lasciatemi allenare Raspadori e poi potrò rispondere su questo tema. Io ho delle idee, ma vanno verificate».

COSTRUZIONE DAL BASSO – «A me piace partire da dietro, ma in una squadra c’è anche la concretezza. Lasciatemi tempo perché la metà della rosa ancora non la conosco. Fatemi capire chi sono i leader, per capire su chi mi posso poggiare per le letture durante la partita. Ci sono giocatori che devono orientare la squadra. Una buona squadra si vede quando perde una partita che doveva vincere, là si vede se hai una rosa di qualità o no».

SUI NAZIONALI – «Arriveranno la prossima settimana. Non giocheranno la prima amichevole, ma già alla seconda ci saranno. Il tempo stringe un po’, dovremo mettere a fuoco tante cose. La prima cosa è mettere in giocatori in buona forma».

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ultimo aggiornamento: 15-07-2023


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