Hakan Calhanoglu Supercoppa Italiana

Si discute ancora moltissimo sulla conduzione arbitrale di Rapuano nella finale di SuperCoppa di ieri tra campani e nerazzurri.

Napoli-Inter è storia con i secondi che hanno trionfato sui primi con un goal allo scadere, tuttavia si parlerà ancora a lungo del match per via di alcuni episodi arbitrali dubbi. I tifosi del club azzurro lamentano l’inesistenza dell’espulsione di Simeone criticando specialmente l’episodio del primo cartellino giallo; a loro dire il tutto stride con la decisione di sorvolare su almeno 3 falli di Calhanoglu.

Il parere dell’esperto

L’ex arbitro Graziano Cesari a SportMediaset ha analizzato così la direzione di gara di Rapuano: “Credo non sia assolutamente da ammonizione il primo intervento di Simeone. C’è un aggancio, ma mi sembra un aggancio molto normale in una finale piena di agonismo. Sul pestone ad Acerbi invece l’arbitro non tira immediatamente fuori il giallo, gli arriva il suggerimento del quarto uomo che porta al secondo giallo prima dell’ira di Mazzarri. La gestione della gara non mi è piaciuta assolutamente, non sono d’accordo”.

Arbitro Var
Arbitro Var

Bocciatura sonora

Calhanoglu dopo 4 minuti mette giù Zerbin e l’arbitro giustamente non interviene, poi su Lobotka Rapuano lascia andare, ci stanno questi interventi. Sul meno fallo di tutti si prende il giallo. Poi fischia un fallo a Barella inesistente per intervento su Cajuste e lo ammonisce per proteste. E’ normale che protesti se il fallo non esiste ed è un’ammonizione pesante, perché Barella era diffidato. Voto all’arbitro? Gara da 4″.

L’articolo Napoli-Inter, la moviola: diverso metro di giudizio tra Simeone e Calhanoglu proviene da Notizie Inter.

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ultimo aggiornamento: 23-01-2024


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