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Napoli Juve, le pagelle di Calzona, che convince la critica: con lui i panchina i partenopei hanno cambiato passo

Il Napoli ha battuto la Juve perché ha saputo concretizzare meglio le occasioni, pur avendo concluso meno in porta (14-18). Ma che la squadra abbia adesso una fisionomia più chiara lo si è visto nelle lunghe fasi di possesso palla in cui ha fatto girare a vuoto gli avversari nelle ripresa, che hanno fissato un dato piuttosto clamoroso: 71-29%. E un altro aspetto a proprio favore è il numero dei falli: 6-16. Una differenza che segnala, evidentemente, come l’organizzazione difensiva abbia funzionato. Per tutte queste ragioni il nuovo mister azzurro convince proprio tutti.

CALZONATre giornali, tutti gli danno 7. Il Corriere della Sera con la seguente motivazione: «Il suo Napoli è una squadra ordinata. Meno bella ma essenziale e cinica. Ha riportato punti, entusiasmo e speranza d’Europa». La Gazzetta dello Sport offre questo ritratto: «Non ha la bacchetta magica, ma il “difetto” di vivere di campo e di conoscenza dei concetti cari al Napoli: notte che ricorderà a lungo». Il Corriere dello Sport sottolinea il peso delle sue scelte: «E due. Due vittorie in due partite e la corsa alla zona Europa ricomincia. La vince con il gioco verticale e il coraggio, con la personalità di un Napoli ritrovato e con i cambi: Jack di cuori».

Cambia solo il voto, ma anche sul migliore in campo c’è una comunanza di opinioni.

KVARATSKHEILA – Il georgiano prende 7 dal quotidiano generalista: «La corsa a perdifiato per 50 metri lo sfinisce, il recupero è lampo e colpisce. Cecchino». La Rosea ha una pagella identica: «Ha il mirino addosso, a turno i bianconeri vanno a colpirlo. Ma non si abbatte e con una volée fa esplodere il Maradona». Il giornale capitolino, invece, lo innalza al 7,5: «Calamita di spinte e calcioni, collezionista di cartellini: fa ammonire Vlahovic e Cambiaso, che lo segue come un’ombra con l’aiuto di Rugani. Lui, però, spesso si sdoppia in corsa tipo illusionista. È da mago del gioco del calcio, invece, la girata semi-acrobatica dell’1-0: batte di prima, al volo, in caduta. Alé, che colpo. E poi contro la Juve».

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ultimo aggiornamento: 04-03-2024


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