Alessandro Antonello

Il CEO Corporate dell’Inter Alessandro Antonello ha rilasciato una breve dichiarazione sul fronte nuovo stadio.

L’evoluzione degli stadi rappresenta un capitolo fondamentale nella storia e nell’identità di una città, specialmente quando si parla di metropoli con una ricca tradizione calcistica come Milano. L’attuale discussione riguardante il futuro dello stadio di Milano, e in particolare del leggendario San Siro, è un argomento che alimenta il dibattito sia tra i tifosi che tra gli addetti ai lavori. Alessandro Antonello, CEO Corporate dell’Inter, ha recentemente condiviso visioni e piani che delineano il futuro infrastrutturale calcistico di Milano, sottolineando la necessità di modernizzazione in previsione di eventi di rilievo come Euro 2032.

Il futuro impianto dell’Inter

Durante un’intervista rilasciata a Il Giornale in occasione del GP di Monza, Antonello ha espresso la speranza che l’Italia, in previsione di Euro 2032, possa dotarsi di nuove e moderne infrastrutture. La situazione attuale vede ancora incertezze sul destino di San Siro, ma la dirigenza nerazzurra guarda avanti, considerando anche alternative come Rozzano per la costruzione di uno stadio che risponda alle esigenze contemporanee.

San Siro esterno
San Siro esterno

Il progetto di ristrutturazione e le nuove proposte

San Siro, un simbolo storico del calcio italiano e internazionale, potrebbe essere avviato a una ristrutturazione entro il 2027, proprio in vista della grande competizione europea. L’attenzione è alta e le istituzioni locali, insieme a Figc e UEFA, attendono risposte concrete dai due club milanesi. Nonostante l’esistenza di progetti costosi come San Donato e Rozzano, la definizione di un percorso chiaro verso la modernizzazione rappresenta una priorità sia per le squadre che per la città di Milano.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

ultimo aggiornamento: 02-09-2024


Il nuovo cinismo di Thuram: la carica per ripartire più forte viene dal brutto Europeo

Tacchinardi: “La Juventus è più stimolante dell’Inter, per me ha l’attacco più forte”