Capello spagna

Fabio Capello ha parlato dell’attuale tecnico della Roma Daniele De Rossi, da metà gennaio il sostituto di Mourinho

Fabio Capello, campione d’Italia con la Roma nel 2001, ha parlato a La Gazzetta dello Sport della situazione in casa giallorossa.

SIMILITUDINE DE ROSSI GIOCATORE E ALLENATORE – «Sì. Vi racconto un aneddoto. Agli inizi del Duemila, negli anni dopo lo scudetto, avevamo due giovani bravissimi a Roma: De Rossi e Aquilani. Alberto, tanto in Primavera quanto in allenamento, mi sembrava più avanti nonostante avesse un anno in meno di Daniele. Così in estate, durante la partita di Coppa Italia contro la Triestina, schierai prima Aquilani. A fine primo tempo testai De Rossi e Daniele entrò con una personalità pazzesca, senza paura, rovesciando le mie convinzioni».

COSA COLPISCE DI PIU’ DI DDR «Ha capito in fretta i tanti problemi che c’erano e li ha risolti: dalla gestione della squadra alla motivazione dei singoli. Poi ha trasmesso fiducia e convinto i giocatori della propria forza. Daniele ha sfruttato l’iniziale calendario favorevole per entrare nella testa dei ragazzi. In campo, da giocatore, è sempre stato un allenatore. Un po’ come capita alla maggior parte dei centrocampisti, De Rossi anche in panchina vede il gioco, sa cambiare la partita, studia bene gli avversari…».

LA ROSA DELLA ROMA – «De Rossi ha spazzato via polemiche e tensioni. Paredes, El Shaarawy e Pellegrini sono rinati. Puntare su Svilar in porta è stata una scelta forte, che però sta ripagando. E questi sono soltanto alcuni esempi. A tutto questo aggiungetegli un pizzico di fortuna, sempre importante, e il ritorno al top dei migliori giocatori: da Dybala a Lukaku. Però visti i risultati della Roma, forse bisognerebbe tirare le orecchie a qualche giocatore che con Mourinho tirava dalla parte opposta. O semplicemente era venuto meno il feeling allenatore-squadra con Mou. De Rossi, anche grazie alla sua profonda conoscenza dell’ambiente Roma, è stato bravissimo a ristabilirlo in fretta. Lo dico con enorme rispetto per Mourinho. Stimo José e lo considero un tecnico che ha dato moltissimo al calcio mondiale».

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ultimo aggiornamento: 09-03-2024


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