José Mourinho

Squalifica Mourinho per il caso Chiffi: pubblicate le motivazioni che hanno poi portato allo stop del tecnico romanista

Sono state pubblicate le motivazioni che hanno portato alla squalifica di Mourinho per il caso Chiffi, avvenuto dopo una gara tra Roma e Monza di fine campionato.

LE MOTIVAZIONI – «Risulta chiara la responsabilità dei deferiti sig. Mourinho, nonché quella della Roma a titolo di responsabilità oggettiva ex artt. 6, comma 2, e 23, comma 5, del C.G.S. Quanto alla determinazione delle sanzioni, in ragione della gravità delle dichiarazioni come sopra riferita, soprattutto di quelle tese a mettere in dubbio l’imparzialità e la correttezza delle designazioni arbitrali, si ritiene di discostarsi in parte dalla misura indicata dalla Procura Federale, con l’ulteriore precisazione che non prevedendo l’art. 9, comma 1, lettera f) la squalifica a giornate, ma a tempo determinato, si considera congruo applicare al deferito sig. Mourinho, oltre l’ammenda di euro 50.000,00 (cinquantamila/00), anche la sanzione della squalifica a tempo determinato stabilita in 10 giorni. Mourinho con le dichiarazioni oggetto di deferimento – chiaramente pubbliche in quanto rese durante interviste giornalistiche ed a tutti note – ha senza dubbio leso gravemente, non solo il prestigio e la reputazione del direttore di gara Chiffi, con giudizi ed affermazioni anche di natura personale, ma pure l’organizzazione federale nel suo complesso arrivando ad indubbiare i meccanismi di designazione arbitrale. Nel caso in esame sussiste pertanto pienamente la contestata violazione dell’art. 23 CGS».

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ultimo aggiornamento: 08-07-2023


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