
Israel's forward Munas Dabbur reacts following scoring a goal against Andorra's defender Ildefons Lima (R) during their Euro 2016 qualifying football match against Israel at the Sammy Ofer Stadium in the Israeli coastal city of Haifa on September 3, 2015. AFP PHOTO / JACK GUEZ (Photo credit should read JACK GUEZ/AFP/Getty Images)
[blogo-video id=”680594″ title=”Il gol di Munas Dabbur in Sion-Grasshoppers 3-2 | Swiss Super League 25/10/2015″ content=”” provider=”youtube” image_url=”https://i.ytimg.com/vi/LVImanFDLcw/maxresdefault.jpg” thumb_maxres=”1″ url=”https://www.youtube.com/watch?v=LVImanFDLcw” embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fNjgwNTk0JyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSB3aWR0aD0iNTAwIiBoZWlnaHQ9IjI4MSIgc3JjPSJodHRwczovL3d3dy55b3V0dWJlLmNvbS9lbWJlZC9MVkltYW5GRExjdz9mZWF0dXJlPW9lbWJlZCIgZnJhbWVib3JkZXI9IjAiIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj48L2lmcmFtZT48c3R5bGU+I21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzY4MDU5NHtwb3NpdGlvbjogcmVsYXRpdmU7cGFkZGluZy1ib3R0b206IDU2LjI1JTtoZWlnaHQ6IDAgIWltcG9ydGFudDtvdmVyZmxvdzogaGlkZGVuO3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fSAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fNjgwNTk0IC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fNjgwNTk0IGlmcmFtZSB7cG9zaXRpb246IGFic29sdXRlICFpbXBvcnRhbnQ7dG9wOiAwICFpbXBvcnRhbnQ7IGxlZnQ6IDAgIWltcG9ydGFudDt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O2hlaWdodDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O308L3N0eWxlPjwvZGl2Pg==”]
Munas Dabbur, attaccante israeliano del Grasshoppers, ha realizzato ieri nella sfida in casa del Sion, Super League svizzera, un gol che difficilmente dimenticherà. La squadra di Zurigo era già in vantaggio per 1-0 quando ha usufruito di un calcio di punizione all’altezza del vertice destro dell’area di rigore. Lo schema è il classico, palla in mezzo verso il secondo palo. Dabbur mette a terra il pallone, intorno a lui si fiondano tre difensori, il numero nove li elude con una giocata spettacolare, facendo il tunnel a uno dei tre difensori, poi salta secco un quarto uomo, prima di concludere a rete.
La giocata con la quale si è liberato di tre avversari è da vedere e rivedere, il gol è perfetto è potrebbe benissimo essere tra i candidati, se non addirittura il vincitore, del prossimo premio Puskas, il riconoscimento assegnato dalla Fifa alla marcatura più bella dell’anno solare. Nonostante ciò il Grasshoppers alla fine dei novanta minuti non ha potuto festeggiare, perché il Sion è riuscito non solo a pareggiare il doppio svantaggio, ma addirittura a segnare un terzo gol con il quale ha conquistato i tre punti in palio.