
Un italiano al posto di Maignan: il portiere dell'Italia al Milan (Screen Ig @magicmikemaignan) - Calcioblog.it
Più italiani per Massimiliano Allegri, il Milan punta un estremo difensore italiano per il post Mike Maignan
Il nuovo corso del Milan targato Massimiliano Allegri e Igli Tare è agli inizi: se sul fronte delle operazioni in uscita la società rossonera ha già mosso i primi passi per far cassa con la cessione di Tijjani Reijnders, sul fronte delle entrate il mercato deve ancora entrare nella fase più calda. Tra incontri con procuratori e agenti il neo direttore sportivo Igli tare sta iniziando a sondare i primi innesti per regalare al tecnico toscano una rosa competitiva nonostante la mancanza delle competizioni europee la prossima stagione.
La mancata qualificazione alle competizioni europee ha messo il Milan in una situazione complessa, soprattutto sul piano economico: il club sarà costretto a ricavare liquidità dalle cessioni, una scelta scomoda, poiché i giocatori con più mercato sono anche tra i più talentuosi, con il concreto rischio di perdere qualità in rosa.
Eppure è un dilemma al quale il Diavolo dovrà necessariamente far fronte, cercando di conciliare le esigenze economiche con le richieste del nuovo tecnico. L’allenatore livornese non ha dubbi: servirà un Milan più ‘italiano’, una richiesta che spinge la società a guardare più in casa che all’estero.
Il Milan sogna Vicario per il post Mignan: la richiesta del Tottenham
Tra i tanti dubbi sui possibili addii, anche Mike Maignan sembra infatti vicino a fare le valigie e lasciare Milano: i rapporti tra il portiere e la società si sono incrinati da tempo, e la necessità di cambiare aria si fa sempre più urgente. Il portiere della Nazionale francese non aveva preso bene la mancata firma del rinnovo di contratto, in scadenza nel 2026: dopo aver raggiunto l’intensa con la società per proseguire in rossonero, l’accordo non è stato più firmato. Situazione che ha portato le due parti ad incrinare ancora di più i rapporti.

Per l’estremo difensore francese il Chelsea si era fatto avanti qualche settimana fa, eppure ad oggi la mancata intesa con Tare e i soci ha portato i Blue a mettere in stand-by la trattativa, seppur non sia ancora del tutto tramontata. Infatti, il Chelsea potrebbe affondare nuovamente sul colpo una volta terminato il Mondiale per Club.
In caso di addio di Maignan, chi sarà il suo erede tra i pali del Milan? Seppur al momento si tratti solo di una suggestione, secondo quanto riportato da TBR Football: “Il Milan lo vuole per davvero”. Guglielmo Vicario, cresciuto nel vivaio dell’Empoli e poi partito alla volta della Premier League al Tottenham, è stato uno dei protagonisti più decisivi nella finale di Europa League contro il Manchester United. Con gli “Spurs”, il portiere italiano ha mostrato tutto il suo potenziale, che non è di certo passato inosservato al Milan per il post Maignan.
Secondo quanto riportato dalla stampa britannica, il numero 1 del Tottenham non è considerato incedibile: il club londinese sarebbe infatti aperto a una cessione, notizia che rappresenta un segnale positivo per la dirigenza rossonera. Tuttavia, il Milan dovrà fare i conti con le elevate richieste economiche degli Spurs, noti per la loro rigidità nelle trattative: il portiere classe 1996 non verrà ceduto per meno di 35-40 milioni di euro.