30giugno 2013 – Servono i supplementari e poi i rigori per assegnare il terzo posto di questa Confederations Cup 2013, al termine di 120 faticosissimi minuti dal dischetto questa volta la spuntano gli Azzurri che si riscattano dopo la beffa subita contro la Spagna, che stasera giocherà per la vittoria finale contro il Brasile (diretta su Calcioblog a partire dalle 24). Eroe e protagonista della lotteria finale è stato Gianluigi Buffon che è stato capace di intercettare ben tre calci piazzati, regalando così la vittoria ai suoi compagni, che a loro volta sono stati bravi dagli undici metri con l’unico errore commesso da De Sciglio, ma gli si può perdonare, vista la giovane età e visto il grande torneo disputato dal difensore del Milan.
La partita si gioca sotto un caldo asfissiante, a Salvador ci sono 30 gradi, abbastanza prevedibilmente visto che in Brasile sono le 13. I primi minuti non sono molto emozionanti, l’Italia però riesce a passare meritatamente in vantaggio dopo 25 minuti con Astori. C’è una punizione dalla destra, la batte Diamanti, la traiettoria è velenosa, Muslera è indeciso, forse valuta male la traiettoria del pallone che sbatte sul palo e poi gli rimbalza addosso, arriva più lesto di tutti il difensore del Cagliari che non deve fare altro che appoggiare in rete. Si va negli spogliatoi sul risultato di 1-0, un parziale legittimato dalla squadra di Prandelli che ha tenuto per lunghi tratti in mano il pallino del gioco.
Nella ripresa l’Uruguay sembra avere più energia e pressa con convinzione. Al 58′ riescono a rubare una palla a centrocampo, Gargano serve in verticale Cavani che supera Buffon con un preciso diagonale. Dopo il pareggio la squadra di Tabarez sembra essere padrona del campo, ma l’Italia pian piano riesce a riconquistare metri. Serve però una prodezza di Diamanti per ritrovare il vantaggio: il fantasista del Bologna sigla il 2-1 con un calcio di punizione perfetto, il suo sinistro supera la barriera e si infila alle spalle di Muslera. La gioia però dura poco, quattro minuti dopo infatti arriva il nuovo pareggio, lo firma è di Cavani, ancora una punizione sulla quale Buffon non è esente da colpe. Il risultato poi non si sblocca e si materializza l’incubo peggiore per il 22 in campo, i tempi supplementari.
Nei trenta minuti successivi succede poco, l’Uruguay sta leggermente meglio, ma in generale la condizione delle due squadre è chiaramente deficitaria, a rendere la situazione ancora più difficile arriva l’espulsione per doppia ammonizione di Montolivo che lascia i compagni con un uomo in meno. Si arriva ai rigori e questa volta Buffon è pronto, riesce a pararne tre, a Forlan, Caceres e Gargano. Tra i nostri sbaglia solo De Sciglio, ma non influirà perché l’Italia esce vittoriosa dalla lunga battaglia e conquista un bel terzo posto che non può che essere di buon auspicio per i mondiali che saranno.
Uruguay – Italia 4-5 (d.c.r) | Il video dei gol (Astori, Cavani, Diamanti)
Uruguay – Italia 4-5 (d.c.r) | Il video dei rigori (Buffon ne para 3)
Uruguay – Italia 4-5 (d.c.r) | La fotogallery
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