
Il difensore del Manchester City, Kyle Walker, è tornato a parlare della finale di Champions League vinta contro l’Inter
Nella conferenza stampa alla vigilia di Manchester City-Stella Rossa, Kyle Walker è tornato sulla vittoria in finale di Champions League dello scorso anno contro l’Inter.
LE PAROLE – «Non ci ho pensato finché non sono tornato a Manchester. Ero a giocare a golf dopo gli impegni con la Nazionale, quando un tifoso del City è venuto da me e mi ha detto grazie. Qualcuno che si è avvicinato e ha detto grazie, era una cosa che non avevamo messo tra gli obiettivi. Facciamo tutto questo per i milioni di persone che supportano questa squadra anche perché rappresenta l’Inghilterra. Io in panchina Non è una mia decisione, dipende dall’allenatore e da come stavamo giocando in quel momento avrebbe potuto sceglierci in 16. Ma deve sceglierne 11. Sono stato sfortunato a non esserci ma non è uno sport individuale. Penso alla squadra, ho parlato prima alla squadra, ho incrociato le dita e ha funzionato. Abbiamo portato a termine il lavoro e messo le mani sul trofeo. Ci ripetiamo quest’anno? Ci vuole un po’ di fortuna, è una competizione di 13 partite, le cose devono andare dalla tua parte. Magari Ederson non fa quella parata e il risultato sarebbe stato diverso».
L’articolo Walker sulla finale con l’Inter: «Se Ederson non avesse parato su Lukaku…» proviene da Inter News 24.